Redistribuzione della popolazione

La popolazione si ridistribuisce nell'area territoriale e in particolare si concentra negli agglomerati urbani. Nel 1801 un quinto della popolazione inglese viveva in centri superiori ai 10.000 abitanti; più del 50  nel 1851. Nel cinquantennio il tasso annuale di concentrazione urbana — spostamento della percentuale degli abitanti in città agli anni del censimento — fu dello 0,36, e nel cinquantennio seguente dello 0,56.

 

I dati sono espressi come variazioni di percentuale; n. a. = forza lavoro non agricola; m.m.c. = segmento miniere, metallurgia e costruzioni di n.a.

 

Ecco i dati in dettaglio:

Anni

Popolazione

urbanizzata

Forza lavoro

Reddito nazionale

n. a.

m. m. c.

n. a.

m. m. c.

1800-10

1,2

2,9

0,5

— 3,2

-2,6

1810-20

1,6

4,6

8,2

9,6

11,1

1820-30

2,6

3,8

2,4

2,7

2,5

1830-40

2,5

2,4

- 0,3

1,3

0,0

1840-50

3,3

0,5

2,4

1,8

- 0,1

1850-60

2,8

3,0

0,7

2,5

2,2

1860-70

2,1

3,6

- 0,5

3,6

1,6

1870-80

5,9

2,5

0,4

3,8

-0,5

1880-90

8,7

2,1

0,4

1,8

0,8

1890-900

1,7

1,8

2,4

2,2

1,8

 

Ma ecco un'altra illustrazione:

 

 

Periodi

Londra

Altre

città

Distretti

carboniferi

Aree

rurali

Emigrazione

estera netta

1841-51

+ 274

+ 386

+ 82

-443

+ 294

1851-61

+244

+ 272

+ 103

- 743

-  122

1861-71

+ 262

+ 271

+ 91

- 683

- 60

1871-81

+ 307

+ 297

+ 84

- 837

- 148

1881-91

+ 169

- 31

+ 90

-845

- 617

1891-1901

+ 226

+294

+ 85

- 660

- .54

1901-11

- 232

- 89

+ 114

- 295

- 502

 

La tabella illustra l'incremento o la diminuzione di popolazione, in migliaio, per migrazione: risultato netto del movimento decennale.