GRUPPO: De Giorgio Marco (reporter) - Di
Domenico Silvia- Fasan Ilaria - Parisi
Adelina - Venturuzzo Tiziana
Il nostro gruppo, basandosi sul testo
proposto, ha pensato di impostare una lezione di 50 minuti per un terzo anno di
una scuola superiore, lezione collocata in un percorso in cui viene previsto come obiettivo principale e fondamentale
l’insegnamento di specifiche, adeguate strategie per l’apprendimento di parole
nuove, sconosciute.
La lezione da noi predisposta prevede
che si cominci con un’attività di brainstorming iniziale, basato sulla domanda di apertura del testo in questione. Questa attività,
unitamente alla discussione che ne può seguire, dovrebbe prevedere l’impiego di
10 minuti.
L’attività di while reading è invece concepita come lavoro di gruppo;
in tal senso l’intera classe viene divisa in 5 gruppi
(4/5 persone), e a ciascun gruppo viene
assegnato un paragrafo del testo, di cui ciascun gruppo deve quindi immaginare
un possibile titolo. Questa attività dovrebbe durare all’incirca 10 minuti.
Onde quindi giungere alla corretta
ricomposizione del testo, viene implementata la
seguente attività di post-reading: l’insegnante scrive alla lavagna i 5
titoli cui i vari gruppi sono pervenuti; gli studenti sono quindi tenuti, in
base a ciò, ad ipotizzare una possibile sequenza logica del testo in oggetto.
L’insegnante consegna quindi il brano
completo, tuttavia ancora separato in paragrafi (ricordiamo che in precedenza
ciascun gruppo possedeva solamente un paragrafo a testa), che gli studenti,
avendo ora come ulteriore strumento di supporto la
conoscenza dei vari titoli assegnati da ciascun gruppo ad ogni paragrafo,
devono cercare di ricomporre in modo corretto e logico; risulta peraltro
evidente come in tal senso il loro compito sia facilitato dalla presenza di linkers di vario genere piuttosto che da altri
elementi che effettivamente possono essere di estrema utilità nel ricostruire
il testo.
Di seguito viene
prevista un’attività di speaking così
suddivisa: all’inizio viene attivata una discussione (5 minuti) all’interno di
ciascun gruppo a proposito dell’efficacia e dell’effettiva utilità delle varie
strategie descritte nel testo (a tale proposito l’input alla discussione
potrebbe venir dato dall’insegnante con una domanda del tipo: quale/i di queste
strategie elencate utilizzi, e se sì in quali casi, per quale scopo e via
dicendo); chiaramente tale discussione può vertere anche su ulteriori strategie
proposte da ciascuno studente. Ogni gruppo incarica quindi un reporter che ha
il compito di relazionare all’intera classe a
proposito di ciò che è emerso dalla discussione all’interno del suo specifico
gruppo di lavoro, cercando di sintetizzare ciò che si è effettivamente
elaborato in 4, 5 frasi. Questa fase prevede l’impiego di 10 minuti.
Come possibile compito da svolgere a
casa viene assegnata agli studenti una breve relazione
di circa 10 righe a proposito di ciò che è stato discusso ed analizzato in
classe durante la lezione.