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  • Index :: Strategie di apprendimento delle Lingue Straniere :: Reflecting on Reading Strategies - Riflettendo sulle Strategie di Lettura :: Feedback
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    AutoreSoggetto: Feedback
    tognanma


    principiante

    Numero di messaggi: 2
    Registrato 2005-11-16

    LE STRATEGIE DI LETTURA

    La riflessione compiuta riguardo alle strategie di lettura, stimolata e completata dal lavoro di gruppo e dai contributi dei reporters, mi è stata molto utile.

    Leggere in classe
    Ho compreso l’importanza di rendere la lettura in classe il più possibile vicina alla lettura in situazioni reali. Visto che spesso non è possibile mettere a disposizione degli studenti materiale autentico, credo sia importante almeno assegnare dei task su cui focalizzare l’attenzione durante la lettura perché al di fuori della classe non si legge mai senza uno scopo, sia pure solo quello di passare il tempo.

    Task, testi e motivazione
    Il task deve essere sempre adatto e commisurato al livello della classe ma anche, e soprattutto al tipo di testo proposto (quanto a genere, funzione comunicativa e contenuti linguistici). La motivazione degli studenti va suscitata sia dal punto di vista dei contenuti testuali sia da quello del task, che deve essere fattibile ma non troppo facile o ovvio poiché se così fosse non darebbe soddisfazione allo studente. Personalmente preferirei assegnare task che richiedano l’applicazione di una strategia senza formularla subito in modo esplicito, il che si accorda con la natura euristica delle strategie stesse. Messi davanti a un risultato ottenuto in breve tempo, gli studenti saranno maggiormente disposti a:
    1) riflettere su come lo hanno raggiunto;
    2) accettare la validità della strategia;
    3) renderla trasversale (usandola magari per studiare nella L1, o quando, all’università, capiterà loro di dover affrontare testi estesi in inglese per lo studio, ad esempio, di materie tecniche).

    Strategie in atto
    Le strategie si imparano soprattutto facendo: è attraverso la loro messa in pratica che esse diventano, a poco a poco, automatismi che velocizzano e massimizzano l’attività di studio.

    IL MODULO SALS

    Per quanto riguarda il corso in generale, credo che il fatto di dover restituire alla classe il frutto delle proprie riflessioni sia stato fondamentale per dimostrare che ci si può mettere in gioco senza paura di sbagliare: in un ambito collaborativo, infatti, gli errori propri e altrui diventano fonte di sviluppo di idee migliori e di progresso del pensiero costruttivo.

    edited by tognanma (2006-02-05 13:28:38)


    Maria
    Messaggio inviato il
    2006-02-05 13:27:07
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    degiorgioma


    principiante

    Numero di messaggi: 1
    Registrato 2005-11-27

    Sicuramente la conoscenza di un qualsivoglia argomento, di un qualsiasi soggetto consente una maggior consapevolezza e una maggior libertà di opinione a tale proposito, e quindi anche una maggior consapevolezza di cosa effettivamente siano le strategie e un loro eventuale utilizzo fornisce al loro fruitore un importante conoscenza e competenza in più, che potrà a sua volta più o meno adoperare, ma di cui tuttavia non è all'oscuro, il ché amplia considerevolmente il ventaglio delle sue possibili opzioni in campo educativo e non solo. L'unica cosa che mi sento di sottolineare è che a pare mio le strategie, qualsiasi esse siano, dovrebbero venir implementate con oculatezza e responsabilità, nel senso che dovrebbero, nei limiti del possibile, venir considerate in base alle caratteristiche personali di chi poi ne usufruirà. In tal senso, se un soggetto avrà sufficientemente automatizzato una data procedura, il ricorso a strategie di tipo metacognitivo o quant'altro potrebbe per costui costituire un effettivo impaccio, rallentamento nella ormai raggiunta proceduralizzazione del suo fare o del suo pensare. Quindi, a mio modo di vedere, chiaramente tenuto conto delle ovvie, inevitabili limitazioni di tempo e di mezzi con cui un insegnante deve costantemente far fronte, l'utilzzo delle strategie dovrebbe quanto più possibile venir considerato in modo individualizzato, e soprattutto, l'implementazione di una strategia dovrebbe venir costantemente monitorata, onde verificarne la sua effettiva efficacia e utilità, onde proseguire in tal senso oppure cambiare rotta.
    Messaggio inviato il
    2006-02-05 15:04:43
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    viezziel


    principiante

    Numero di messaggi: 2
    Registrato 2005-11-21

    Le attività svolte in gruppo sono state efficaci perché abbiamo potuto confrontarci con esperienze lavorative, di formazione e personali diverse e arricchire così il lavoro svolto. Abbiamo potuto mettere in pratica ciò che finora avevamo appreso, organizzando prima una outline e poi una micro-teaching, che è stato forse il passo più impegnativo, soprattutto per chi deve fare la parte dell’insegnante.
    Messaggio inviato il
    2006-02-05 16:24:04
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    specognalo


    principiante

    Numero di messaggi: 2
    Registrato 2005-11-23

    Ho trovato l'attività di lettura proposta molto completa ed anche interessante per l'ancoraggio con la realtà (ad esempio confrontare i modi di leggere in classe con quelli nella vita reale). Le attività sono inoltre molto utili grazie alla varietà di strategie proposte e soprattutto per la dimostrazione delle modalità di applicazione nel concreto (which reading strategies are effective?) che aiutano a capire, se proposti in classe, quali strategie usino gli alunni per leggere. E' stata molto importante, inoltre, a mio avviso, la proposta di vignette, ecc. da abbinare alle tecniche di lettura ed alle loro finalità per comprendere quali strategie vengono attivate, in quanto può essere un'attività molto interessante da svolgere in classe. Io proporrei queste attività, modulate a seconda del livello e dell'età degli alunni, per accrescere la loro consapevolezza dell'uso delle strategie, per introdurne di nuove, ecc. a qualunque livello di conoscenza della lingua, in quanto ritengo sia importante la consapevolezza dell'uso delle stesse da parte degli alunni. La riflessione, infatti, aiuta a rendere esplicite le strategie affinchè lo studente le possa riconoscere, mantenere nel tempo e trasferire ad altri compiti in modo autonomo.
    Specogna Loretta
    Messaggio inviato il
    2006-02-05 16:37:14
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    DI BLAS A


    principiante

    Numero di messaggi: 5
    Registrato 2005-11-15

    Partendo dal presupposto che la lettura e la comprensione dei testi sono abilità fondamentali sia per accedere ai nuovi saperi relativi ai vari ambiti disciplinari sia nella prospettiva più ampia del saper apprendere e che, essendo la lettura uno strumento importantissimo attraverso il quale promuovere la crescita personale degli studenti, viene da sè che l’acquisizione delle strategie di lettura sia un momento obbligatorio (e graduato)nel percorso formativo dello studente. Inoltre credo che la consapevolezza che esistano gli strumenti per affrontare un testo e che essi si diversificano in base allo scopo, faccia avvicinare lo studente al testo con un minor timore di fallire e una maggiore autonomia di scelta e di gestione. Il metodo della condivisione in gruppo di esperienze al riguardo si è rivelata personalmente molto utile: parlare di ciò confrontandosi nel terreno delle opinioni, dei dubbi personali e della personale esperienza scolastica mi ha fatto capire l'importanza della padronanza delle strategie. Inoltre il fatto di aver verbalizzato e riformulato il tutto con parole proprie si è rivelato un valido aiuto alla categorizzazione dei concetti e alla esplorazione di nuovi terreni.
    Messaggio inviato il
    2006-02-05 17:24:18
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    buttazzonian


    principiante

    Numero di messaggi: 2
    Registrato 2005-11-19

    Ritengo che l'attività svolta intorno alle strategie di lettura sia stata in assoluto la più approfondita del corso avendo fornito,con mia grande sorpresa, molteplici spunti di riflessione.
    Attraverso il lavoro effettuato individualmente e in gruppo infatti ho acquisito consapevolezza delle diverse strategie che io stessa utilizzavo senza rendermene conto, meccanicamente.
    Probabilmente,dopo numerosi esercizi,avevo interiorizzato e fatto proprie le tecniche che mi erano state insegnate per una lettura efficace, tecniche che tuttavia un buon insegnante dovrebbe esplicitare ai propri allievi per facilitare loro non solo la lettura ma anche lo studio dei testi e quindi l'analisi e l'apprendimento.
    Messaggio inviato il
    2006-02-05 18:21:08
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    DI BLAS A


    principiante

    Numero di messaggi: 5
    Registrato 2005-11-15

    INTERVENTO di ADELINA PARISI:
    Il lavoro effettuato sulle strategie mi è stato utile in quanto oltre ad avermi dato l'opportunità di riflettere sulla consapevolezza dell'esistenza di strategie che prima credevo essere inconscie ed istintive, mi ha offerto dei validi aiuti per aiutare i discenti ad affrontare un testo scritto in lingua straniera, rendendo il loro approcio ai testi più efficiente.
    Studiare questa abilità di tipo metacognitivo, mi ha dato anche l'opportunità di conoscere quelle che sono le mie personali strategie di approcio ai testi di lingua straniera, apprezzandone così l'importanza ed il valore.
    Penso infatti che uno degli obiettivi di un insegnante sia quello di sviluppare nei discenti una metodologia di approcio ai testi al fine di renderli, in un secondo momento, autonomi nella lettura di testi scritti stranieri.
    Messaggio inviato il
    2006-02-05 18:21:56
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    DI BLAS A


    principiante

    Numero di messaggi: 5
    Registrato 2005-11-15

    INTERVENTO di ADELINA PARISI:
    Il lavoro effettuato sulle strategie mi è stato utile in quanto oltre ad avermi dato l'opportunità di riflettere sulla consapevolezza dell'esistenza di strategie che prima credevo essere inconscie ed istintive, mi ha offerto dei validi aiuti per aiutare i discenti ad affrontare un testo scritto in lingua straniera, rendendo il loro approcio ai testi più efficiente.
    Studiare questa abilità di tipo metacognitivo, mi ha dato anche l'opportunità di conoscere quelle che sono le mie personali strategie di approcio ai testi di lingua straniera, apprezzandone così l'importanza ed il valore.
    Penso infatti che uno degli obiettivi di un insegnante sia quello di sviluppare nei discenti una metodologia di approcio ai testi al fine di renderli, in un secondo momento, autonomi nella lettura di testi scritti stranieri.
    Messaggio inviato il
    2006-02-05 18:21:59
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    miloccoel


    principiante

    Numero di messaggi: 2
    Registrato 2005-11-21

    L’ingresso delle “strategie” ha introdotto un importante cambiamento nella scuola rispetto al passato. L’insegnante non è più un mero trasmettitore di cultura, ma sostiene ed accompagna lo studente nel processo di acquisizione di consapevolezza su come lui stesso “funziona” e su come potrebbe “funzionare meglio”.
    Le strategie non sono purtroppo direttamente osservabili e l’unico modo per intervenire con efficacia è quello di favorire nel discente la verbalizzazione dei vari passaggi. A tal fine l’insegnante si avvale di questionari che promuovono la riflessione di ogni studente circa il proprio modo personale di operare in determinate situazioni.

    Strategie di lettura - Le strategie di lettura nella L2 risultano particolarmente importanti in quanto possono decidere da subito il rapporto futuro del discente con la lingua in esame. Se infatti i testi proposti risultano sempre difficili e richiedono molto tempo per la comprensione, l’aspetto motivazionale verrà intaccato e con esso l’interesse verso la materia. Se invero si riesce ad offrire al più presto un valido supporto nel superamento dell’ostacolo attraverso l’individuazione delle strategie più consone alla persona, ci saranno maggiori possibilità di aiutare il soggetto “a rischio”.

    Nota personale - Ricordo che ai tempi delle scuole medie l’insegnante di tedesco ci fece acquistare una rubrica telefonica in cui avremmo dovuto annotare tutti i nuovi vocaboli incontrati nell’arco dei tre anni. Io accolsi questo incarico come un compito per casa permanente e fine a se stesso e che, come tale, si rivelò alquanto inutile.
    Alla luce di quanto emerso in questi incontri, oggi posso dire che quella proposta, sicuramente buona nel suo intento, risultò fallimentare per la mancanza un’esplicitazione delle sue finalità e di una riflessione sull’effettiva utilità per gli alunni.
    Messaggio inviato il
    2006-02-06 00:06:51
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    zanettinvi


    principiante

    Numero di messaggi: 2
    Registrato 2005-11-19

    Trovo assolutamente utile il lavoro sulle strategie di lettura perchè non solo fa riflettere e rende consapevoli sul modo di affrontare un brano, ma apre una panoramica ampia di quelle che possono essere le strategie più adatte per effettuare quel compito, ad esempio per cogliere le informazioni da un depliant informativo, diversamente da un romanzo letto per piacere. Ho trovato molto utile farci riflettere sui diversi modi di leggere pensando alla persona in quella determinata situazione, perchè innanzitutto mostra come la lettura pervada la nostra vita quotidiana, e fa capire che non esiste un unico modo per leggere, ma questo dipende da diversi fattori, tra cui l'obiettivo che mi pongo, dal tipo di testo che ho davanti, dallo scopo personale per cui leggo.
    Messaggio inviato il
    2006-02-06 10:05:45
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