marilenabeltramini#messageboard :: Strategie di apprendimento delle Lingue Straniere :: Che cos'è una strategia di apprendimento (LS)? :: Strategie dell'apprendimento delle lingue straniereSoggetto: Strategie dell'apprendimento delle lingue straniere | |
Messaggio inviato il : 2005-10-30 12:08:38 Per Ospite | |
Prima di iniziare ad analizzare le strategie di apprendimento delle lingue straniere, sarebbe interessante far venire a galla le diverse idee e proiezioni che ognuno di noi ha a questo proposito. Pertanto vi invito, a dire che cosa è per voi una strategia di apprendimento, in qualche modo a definirla. La raccolta e la condivisione delle osservazioni emerse ci permetterà di avviare una discussione, un'analisi e una riflessione più proficua. Buon lavoro e intervenite in ogni caso, non abbiate paura di sbagliare! Tutti commettiamo errori e da questi nascono ulteriori forme di apprendimento. Marilena Beltramini. edited by teacher (2005-10-30 13:03:09) | |
Messaggio inviato il : 2005-11-23 20:52:06 Per agnese (principiante) | |
Una strategia, e quindi una strategia di apprendimento, potrebbe essere definita quella speciale "risorsa" che, utilizzata in un determinato compito, aiuta a portarlo a termine. E' una "risorsa" che permette di raggiungere gli obiettivi prefissi. Con il termine "risorsa" intendo qualsiasi tecnica, metodo, mezzo interno o esterno all'apprendente che favorisce il raggiungimento dell'obiettivo. A parità di compito, ognuno adotta le strategie che più gli/le sono congeniali, e per contro una strategia che va bene per un determinato individuo, non necessariamente può rivelarsi efficace in un altro. Queste sono le prime idee che mi sono venute in mente. Lascio la parola ad altri. | |
Messaggio inviato il : 2005-11-24 20:10:32 Per miloccoel (principiante) | |
La strategia è una "tattica" che si decide di adottare per risolvere un problema o, nel caso di un conflitto bellico, per sconfiggere il nemico. La delineazione di una strategia e la sua relativa applicazione presuppongono una fase iniziale di riflessione che conduce all'autoconsapevolezza. Nel caso particolare delle strategie scolastiche ci si deve interrogare su come siamo, su come percepiamo noi la realtà, su quali sono i nostri punti di forza, attraverso quali canali interagiamo più facilmente con il mondo circostante. | |
Messaggio inviato il : 2005-11-24 21:40:12 Per DI BLAS A (principiante) | |
Credo che Agnese abbia dato un'ottima definizione per connotare le "strategie di apprendimento" di un significato che condivido, perchè nel momento in cui vengono apprese, diventano una risorsa, qualcosa che ti accompagna per tutta la via e da cui puoi attingere continuamente..un solido punto di appoggio e un ponte di lancio verso altre possibili "scoperte" di vita. Poichè attraverso l'utilizzo delle strategie passa e si realizza la consapevolezza di sè, a me sembra che la loro acquisizione diviene momento irrinunciabile e quindi obbligatorio nel percorso scolastico dello studente se veramente lo si vuole aiutare a guardare dentro di sè con positività, accettazione e proposito progettuale. | |
Messaggio inviato il : 2005-11-25 16:03:31 Per didomenicosilvia (principiante) | |
Mutuando il termine dalle teorie dell'apprendimento ritengo la "strategia" una tecnica per facilitare ed ottimizzare un qual si voglia apprendimento sia esso teorico che pratico (esecuzione di una azione ). Acquisire efficacemente conoscenze o dimostrare competenze mette in gioco domini differenti e presuppone un'organizzazione economica delle proprie risorse. Gli stili di apprendimento personali,le modalità di pensiero innate o apprese e la personale gestione del tempo possono incidere notevolmente sullo sviluppo delle personali strategie. Oltre alle strategie di aprendimento esistono anche strategie dell'insegnamento ed entrambe sono collegate alla personale concezione del discente o docente rispetto al processo di apprendimento.Le strategie sono funzionali al discente per apprendere(memorizzare, comprendere, acquisire) delle informazioni mentre per l'insegnante rappresentano le modalità di presentare un argomento. L'acquisizione di una strategia presuppone un processo di riflessione sul sè e/o conoscenza di sè, l'acquisizione di informazioni generali (es. tecniche mnestiche) e infine la selezione/ elaborazione di scelte personali sulla base dei propri bisogni | |
Messaggio inviato il : 2005-11-26 09:03:22 Per lugnansu (principiante) | |
Anche io, come Eleonora, ritengo la strategia fondamentalmente una "tattica" messa in atto per raggiungere un determinato scopo che ci si è prefissati (e questo in linea generale). Nello specifico campo dell'apprendimento penso che quando ci riferiamo al termine strategia, vogliamo indicare soprattutto un insieme di tecniche finalizzate a facilitare l'apprendimento (nel nostro caso della lingua stranira), o meglio, ad ottimizzare il processo di apprendimento di ogni singolo discente. | |
Messaggio inviato il : 2005-11-26 14:09:19 Per Galloch (principiante) | |
Il termine "strategia" mi fa pensare a come l’individuo si organizza/comporta al fine di ottenere un determinato risultato, nel caso specifico al fine di apprendere. Ognuno acquisisce in un modo diverso, usa una tecnica differente per capire e assorbire nuove conoscenze. Per quanto mi riguarda, trovo più facile apprendere attraverso schematizzazioni, utilizzo di molti colori (ognuno dei quali con una diversa importanza e un diverso significato), figure e immagini. | |
Messaggio inviato il : 2005-11-27 10:18:22 Per viezziel (principiante) | |
Per questa riflessione sul significato di strategie d’apprendimento sono partita dalla definizione di “strategia” data dal dizionario, e cioè “abilità usata per raggiungere un determinato scopo”. Nel caso specifico lo scopo è l’acquisizione di determinati concetti o strutture, che si deve poi essere in grado di usare e riprodurre. Ognuno di noi applica una propria strategia e per questo essa è unica per ognuno di noi o meglio per un determinato gruppo di persone, che si identifica in quella strategia. Il compito dell’insegnante quindi è quello di capire prima di tutto le strategie che gli allievi della classe in cui è chiamato ad operare usano, per poter programmare delle attività idonee a favorire l’acquisizione degli obiettivi prefissi. L’insegnante dovrebbe quindi programmare attività diverse nell’arco dell’anno scolastico per non “avvantaggiare” solamente parte della classe. In conclusione conoscere le diverse strategie d’apprendimento costituisce un buon inizio per una programmazione didattica produttiva e attenta ai bisogni dell’allievi. Inoltre è possibile insegnare le strategie e quindi fornire un metodo d’apprendimento all’allievo e renderlo consapevole del suo stile, affinché possa metterlo a frutto con maggiore coscienza e quindi profitto e perché possa confrontarlo con altri, per scegliere quello più efficace. | |
Messaggio inviato il : 2005-11-27 12:04:43 Per turcoer (principiante) | |
Strategie di apprendimento Credo che la strategia di apprendimento sia l’insieme dei processi cognitivi volti a raccogliere delle informazioni dall’esterno, a elaborarle e a riutilizzarle In un corso di programmazione neurolinguistica (non fatto alla SSIS) si parlava dei modi con cui le persone percepiscono la realtà e come raccolgono le informazioni dall’ambiente esterno. In particolare, nella costruzione di una “mappa delle informazioni” predominerebbe uno dei cinque sensi e si faceva riferimento ai canali sensoriali: auditivo, cinestesico, visivo, olfattivo e gustativo. La postura del corpo esprimerebbe con segnali tipici il canale usato in un dato momento (può cambiare con le circostanze) e l’insegnante, se sa associare gli elementi di comunicazione non verbale al particolare canale usato in quel momento dagli studenti per raccogliere ed elaborare le informazioni, può aiutare questo processo attraverso degli accorgimenti, ad esempio parlare in modo più pacato e con un ritmo più lento nel caso di SS prevalentemente “auditivi” o viceversa usare di più la gestualità ed aumentare la velocità nel casi di SS per lo più “visivi”; nel caso di SS “cinestesici” sarebbe bene cercare il contatto fisico e ripetere frequentemente i concetti. Non so bene se quanto appena scritto abbia a che fare con le strategie di apprendimento ma credo sia collegato al modo di percepire la realtà a livello “preliminare” quindi forse si tratta della base per l’apprendimento. In un corso di psicologia SSIS, inoltre, mi sembra di ricordare che le strategie (non ricordo se di apprendimento o di memorizzazione) venissero veicolate nei bambini tramite certe stimolazioni inconsapevoli attuate dagli adulti e che in modo altrettanto inconscio i bambini utilizzassero sempre le stesse strategie in modo non pianificato e non consapevole per il resto della vita, a meno di non studiare la teoria della mente e intervenire nel proprio modo di processare le informazioni per migliorare le prestazioni (metacognizione). | |
Messaggio inviato il : 2005-11-27 14:51:56 Per MacorRossettoSo (principiante) | |
Riallacciandomi a quanto espresso dalle colleghe, penso ad una strategia di apprendimento come ad una o più tecniche per apprendere qualcosa, alcune modalità attraverso le quali si possono raggiungere degli obiettivi. A mio avviso una strategia permette anche di velocizzare l'apprendimento o comunque di facilitarlo. A tal proposito cito il modello delle intelligenze multiple di Gardner, secondo il quale un soggetto che presenta caratteristiche che rientrano prevalentemente nell'intelligenza musicale,ad esempio, sarà facilitato nell'apprendimento di una lingua straniera utilizzando in particolar modo il canale uditivo. Analogamente, le altre tipologie di intelligenze prediligono altri canali ed altre strategie. Sarà compito dell'insegnante e del discente, quindi,migliorarle e potenziarle attivando specifici e mirati percorsi di apprendimento-insegnamento. Si pensi, infine, al grande contributo che esse possono dare anche in soggetti non normodotati. | |
Messaggio inviato il : 2005-11-27 15:05:29 Per Revelant Tatiana (principiante) | |
Strategia, in generale, significa "abilità nel raggiungere lo scopo voluto" (spec. in situazioni non facili)" - e apprendere una lingua straniera è una situazione non facile!. Nello specifico,la strategia messa a punto dallo studente per l'apprendimento di una lingua straniera racchiude, secondo me, l'insieme delle tecniche, dei metodi,dei mezzi e degli strumenti che gli permettono di acquisire le abilità/competenze di base richieste in una L2. Ritengo che la strategia debba essere individuale, personalizzata: questo significa che ognuno di noi, grazie all'aiuto degli insegnanti, deve elaborare la sua strategia di apprendimento. Il soggetto quindi deve prima di tutto conoscere se stesso: solo in questo modo è in grado di elaborare una strategia veramente utile. | |
Messaggio inviato il : 2005-11-27 15:41:35 Per tognanma (principiante) | |
La mia idea per il momento è che una strategia sia qualcosa che aiuta a raggiungere uno scopo in modo più efficace, più agevole e rapido, perché contruibuisce a riunire i dati, i materiali e i fatti che si hanno a disposizione in categorie logiche/generali e quindi più facilmente gestibili e memorizzabli. Ovviamente sto solo dando una definizione intuitiva per poi riflettere e discutere con voi. | |
Messaggio inviato il : 2005-11-27 15:44:51 Per morost (principiante) | |
Possiamo considerare strategie di apprendimento tutti i metodi che uno studente utilizza al fine di apprendere un determinato argomento,determinati concetti. Essi possono essere elaborati personalmente("inventati"),a seconda di quelle che lo studente sente essere le proprie esigenze o le proprie carenze a seconda della materia/argomento da affrontato,oppure i cosiddetti "metodi tradizionali" . | |
Messaggio inviato il : 2005-11-27 15:58:47 Per cancianna (principiante) | |
La mia risposta non deriva tanto da esperienze lavorative nel campo educativo quanto dalla intuizione personale (basata sopratutto nell'ottica di studentessa). Una strategia dovrebbe essere un metodo didattico che favorisca al meglio l'apprendimento di una determinata disciplina senza mai dimenticare il contesto in cui tale apprendimento avviene. Credo che le strategie siano moltissime e che possano essere modificate a seconda dei contesti, delle classi e dei singoli studenti, dei contenuti che si vuole tramettere. Non penso quindi che esistano strategie sbagliate. Piuttosto bisogna essere in grado di capire quando utilizzarle e sopratutto come usarle. | |
Messaggio inviato il : 2005-11-27 19:05:15 Per zanettinvi (principiante) | |
Credo anch'io che la strategia di apprendimento sia una tecnica utilizzata per risolvere nel modo più appropriato e anche veloce un certo compito arrivando all'obiettivo o agli obiettivi proposti. Credo che la strategia sia sicuramente legata allo stile cognitivo di ognuno di noi, ma non necessariamente coincide con esso. Infatti io posso avere uno stile cognitivo legato ad una intelligenza analitica e utilizzare preferenzialmente un approccio visivo nello studio o nella memorizzazione, ma quando vado ad affrontare un acolto di un brano, devo mettere in atto strategie di comprensione prima globale (attraverso l'individuazione del contesto e del tema, e delle keywords che mi permettono di individuare il senso globale del messaggio avvalendomi delle aspettative anche sulla base delle mie preconoscenze. | |
Messaggio inviato il : 2005-11-27 21:06:36 Per specognalo (principiante) | |
Credo che le strategie di apprendimento siano relative ai metodi usati dalle persone per imparare: a seconda che una persona sia visiva, auditiva, cinestetica avrà uno o più canali preferenziali di apprendimento quindi dei metodi che favoriscano questo canale preferenziale avvantaggeranno la persona nell'apprendimento. Credo sia molto importante, prima di iniziare un processo di apprendimento, verificare le caratteristiche degli alunni tramite dei test al fine di non privilegiare attività che favoriscano sempre le stesse persone e credo che sia altrettanto importante variare le attività in modo che tutti possano avere le medesime possibilità. | |
Messaggio inviato il : 2005-11-28 11:07:52 Per dadrioma (principiante) | |
Vedo la strategia di apprendimento come una attività complessa di elaborazione volta a sistematizzare in un insieme coerente, gestibile e riutilizzabile le nuove informazioni alle quali si viene esposti. Mi sembra, tuttavia, che questi processi avvengano per lo più a livello inconscio e che siano il frutto di una vita di affinamento attuato per tentativi.Inoltre, essendo una abilità in divenire, è influenzata dalle strategie di insegnamento, con la possibilità di conflitti tra le nostre strategie naturali (sviluppate quando non abbiamo un insegnante come "facilitatore", e cioè nella maggior parte del tempo) e quelle richieste dallo stile dell'insegnante nel caso questi non dovesse tener conto delle persone che effettivamente si trova davanti. | |
Messaggio inviato il : 2005-11-28 11:45:46 Per codutticristina (principiante) | |
Quando penso alle strategie, mi vengono istintivamente in mente i condottieri come il Napoleone di Austerlitz o gli strateghi mongoli. In generale, collego le strategie all´idea di pianificare le varie fasi di un`azione futura prima di compiere l´azione stessa in modo da conseguire un risultato o dei risultati di successo e da ridurre al minimo le eventuali conseguenze negative. | |
Messaggio inviato il : 2005-11-28 18:49:42 Per tuancr (principiante) | |
A mio avviso una strategia è il risultato di un processo che, attraverso la presa di coscienza dei propri mezzi, della situazione di partenza, del contesto e dallo studio attento dell'obiettivo finale (di norma la risoluzione di un problema), organizza l'azione per raggiungerlo, preferibilmente con il minimo sforzo ed il massimo risultato. Ciò presuppone lungimiranza e analisi dei bisogni non solo in riferimento alla situazione di partenza, ma anche alle fasi intermedie. Nell'apprendimento delle lingue straniere, di norma, si elaborano strategie individuali per facilitare l'acquisizione di vocaboli, strutture grammaticali, ecc. Esse possono essere inizialmente proposte dall'insegnante e si personalizzano man mano che l'apprendente fa esperienza di apprendimento. Credo che, pur essendo l'apprendente lo stesso, esso si ritrovi ad adottare strategie di apprendimento diverse per lo studio di lingue diverse e che molto dipenda anche dall'età in cui si impare una lingua. Cristina Tuan | |
Messaggio inviato il : 2005-11-28 19:48:36 Per bigotfr (principiante) | |
Per me le strategie di apprendimento sono il modo con cui una persona apprende. Il concetto di strategia è abbastanza difficile da spiegare perché astratto e fortemente soggettivo, mentale, che varia quindi da soggetto a soggetto in base alle capacità, alle motivazioni e agli interessi che lo spingono ad apprendere per raggiungere determinati obiettivi. A mio avviso queste strategie non riguardano unicamente la sfera dell’educazione istituzionale ma interessano ogni ambito della vita di un soggetto, dipendono quindi anche dall’esperienza che il soggetto ha maturato nella sua vita. Nell’ambito formale il concetto è strettamente collegato con la capacità dell’insegnante di coinvolgere la classe, di far maturare gli interessi degli allievi e sviluppare le strategie di apprendimento di ciascuno: l’insegnante dovrebbe quindi essere capace di appassionare i ragazzi e motivarli alla conoscenza. | |
Messaggio inviato il : 2005-11-28 20:04:51 Per DEMARCODA (principiante) | |
Non vorrei essere banale nella mia definizione, ma credo che una strategia di apprendimento sia quell'insieme di tecniche o metodi assolutamente soggettivi grazie ai quali un apprendente cerca di acquisire al meglio determinate abilità. | |
Messaggio inviato il : 2005-11-28 21:24:23 Per aschwandener (principiante) | |
Secondo me le strategie d'apprendimento sono quelle operazioni concrete che servano a rendere più efficace e produttivo lo studio.In altri termini, percorsi attraverso i quali l'insegnante cerca di facilitare e ottimizzare il lavoro degli studenti. | |
Messaggio inviato il : 2005-11-28 21:50:12 Per Tisellima (principiante) | |
Secondo me le strategie di apprendimento sono delle modalità messe in atto dallo studente per impadronirsi di un determinato "oggetto", di una nuova conoscenza. Sono modalità strettamente personali e, a mio parere, in parte innate e in parte "suggerite" da pari, insegnanti e altri adulti che partecipano alla formazione e alla vita del ragazzo. Ciao e a presto! | |
Messaggio inviato il : 2005-11-28 22:03:01 Per buttazzonian (principiante) | |
Penso che le strategie non siano altro che piani elaborati per il raggiungimento di un determinato scopo, in questo caso l'apprendimento delle lingue straniere. Ci sono naturalmente diverse strategie che consentono l'apprendimento delle lingue straniere: il docente deve saper scegliere quelle più appropriate tenendo conto del contesto in cui opera, delle conoscenze e competenze degli allievi, delle potenzialità individuali e delle difficoltà che l'adozione di una data strategia potrebbe creare rispetto ad un'altra. | |
Messaggio inviato il : 2005-11-28 22:11:10 Per vergendomo (principiante) | |
Una strategia d'apprendimento inizialmente non è un percorso studiato ma un'elaborazione personale quasi del tutto naturale che nasce dalla combinazione di vari elementi quali specifiche condizioni, capacità mentali e sensoriali, nonchè mezzi a disposizione e motivazione individuale. Solo in un secondo momento diventa metodo collaudato. | |
Messaggio inviato il : 2005-11-28 22:45:03 Per FASANIL (principiante) | |
Credo che si possano definire 'strategie di apprendimento' i mezzi, gli strumenti, le risorse, le tecniche che un soggetto usa/adotta per raggiungere un determinato obiettivo - in questo caso l'apprendimento di una o più lingue straniere. Penso anche che l'uso di strategie sia strettamente connesso con la capacità di selezionare contenuti e materiali per l'apprendimento, di organizzare le occasioni di apprendimento e di gestirne correttamente i tempi. L'uso di strategie presuppone dunque una riflessione sulle proprie capacita' e sui propri limiti: dunque una certa autoconsapevolezza! edited by FASANIL (2005-11-28 22:53:27) | |
Messaggio inviato il : 2005-11-28 23:02:39 Per cuberlifr (principiante) | |
Definirei le strategie di apprendimento come un insieme di tecniche e metodi finalizzati alla facilitazione e all'ottimizzazione dell'attività di studio di un individuo. Naturalmente esse variano in funzione delle capacità di ognuno di noi e in base ai modi in cui riusciamo ad imparare, ad apprendere ciò che ci viene insegnato. | |
Messaggio inviato il : 2005-12-06 11:59:56 Per boriaso (principiante) | |
Mi sono soffermata un attimo a riflettere sul termine “strategia” prima di dare una definizione, del tutto personale, sul concetto di “strategia di apprendimento”. Ed ho pensato a quando ho usato concretamente questo termine nella vita di tutti i giorni. Avendo lavorato per un lungo periodo nel privato e soprattutto nel settore commerciale, e purtroppo non avendo ancora avuto modo di insegnare, ho sempre pensato al termine strategia legato al mondo commerciale, di mercato ossia a quell’insieme di azioni, iniziative con cui l’impresa cerca di ottimizzare ed incrementare la vendita dei suoi prodotti e i mezzi più opportuni e necessari per raggiungere gli obiettivi prefissati. Dal mio punto di vista una strategia di apprendimento è quell’insieme di tecniche, metodi e risorse che favoriscono il raggiungimento dell’obiettivo predeterminato e finalizzato a facilitare ed a migliorare il processo di apprendimento di ogni singolo studente. Nel nostro caso specifico le strategie dell’apprendimento delle lingue straniere permettono ai singoli studenti di acquisire abilità e conoscenze linguistiche attraverso un lavoro soggettivo e personale dello studente coadiuvato dalla professionalità e competenza dell’insegnante. | |
Messaggio inviato il : 2005-12-15 10:12:21 Per didomenicosilvia (principiante) | |
Da una recente lettura mi sovviene un'ulteriore definizione di "strategiea" che vorrei mettere a disposizione del gruppo: Analizzando il contesto di una situazione-problema Phlippe Perrenoud afferma che quanto segue".....il riesame collettivo a carattere metacognitivo induce a prendere coscienza delle strategie messe in campo in modo euristico per stabilizzarle in PROCEDURE disponibili in futuro....." Forse nulla di nuovo, ma comunque uno spunto di ulteriore riflessione! | |
Messaggio inviato il : 2006-02-05 17:52:33 Per DI BLAS A (principiante) | |
INTERVENTO di ADELINA PARISI: Il lavoro effettuato sulle strategie mi è stato utile in quanto oltre ad avermi dato l'opportunità di riflettere sulla consapevolezza dell'esistenza di strategie che prima credevo essere inconscie ed istintive, mi ha offerto dei validi aiuti per aiutare i discenti ad affrontare un testo scritto in lingua straniera, rendendo il loro approcio ai testi più efficiente. Studiare questa abilità di tipo metacognitivo, mi ha dato anche l'opportunità di conoscere quelle che sono le mie personali strategie di approcio ai testi di lingua straniera, apprezzandone così l'importanza ed il valore. Penso infatti che uno degli obiettivi di un insegnante sia quello di sviluppare nei discenti una metodologia di approcio ai testi al fine di renderli, in un secondo momento, autonomi nella lettura di testi scritti stranieri |