www.marilenabeltramini.it |  Site map | Search  | Advanced search
[Forum]  [Wiki]  [Blog] [SW 2005/06] [SW 2006/07]    [login]
Home  » Learning Paths » Fiction and Modernism J. Joyce and Virginia Woolf
Study Areas
    » class
    » 2A
    » 3A
    » 4A
    » 5C
    » 5D
    » teacher
SBufo. Translation of Molly's final monologue ".yes I will yes"
[author: Sara Bufo - postdate: 2007-12-11]

Task: translate the final section of Joyce's Ulysses

OBJECTIVES
Cultural: study Molly's Monologue
Linguistic: translation

...YES I WILL YES

 

Come per quelli che dicono che non c'è un Dio io non muoverei un dito per tutta la loro istruzione perché loro non vanno e creano qualcosa gli ho spesso chiesto atei o come diavolo si chiamano andate e lavate via le ragnatele da loro stessi prima poi vanno strillando per avere il prete quando stanno per morire e perché perché hanno paura dell'inferno per via della loro cattiva coscienza ah sì li conosco bene chi è stata la prima persona nell'universo prima che ci fosse qualcuno che l'ha fatto tutto chi ah che loro non sanno nemmeno io eccoci potrebbero anche cercare di fermare il sole dal sorgere domani sorga il sole il sole splende per te disse lui il giorno noi eravamo stesi tra i rododendri sul promontorio di Howth vestito con il completo di tweed grigio e il suo cappello di paglia il giorno che gli feci propormi sì prima gli diedi il pezzo di seedcake che avevo in bocca ed era un anno bisestile come ora sì 16 anni fa mio Dio dopo quel lungo bacio non avevo quasi più fiato sì lui disse che ero un fiore di montagna sì quindi siamo tutti fiori un corpo di donna sì quella è stata una cosa giusta che ha detto nella sua vita e il sole splende per te oggi sì quello era il motivo per cui mi piaceva perché vidi che lui aveva capito o almeno sentiva cos'è una donna e io sapevo che me lo sarei rigirato come volevo e gli detti tutto il piacere che potevo illudendolo finché mi chiese di dire sì e io all'inizio non gli avrei risposto solo guardai oltre il mare e il cielo stavo pensando a così tante cose lui non conosceva di Mulveyl e Mr Stanhope e Hester e papà e il vecchio capitano Groves e i marinai che giocavano al piattello e io dico la cavallina lo chiamavano sul molo e la sentinella davanti alla casa del governatore con la cosa attorno al suo elmo bianco povero diavolo mezzo arrostito e le ragazze spagnole che ridevano nei loro scialli e i loro pettini alti e le aste nella mattina i Greci e gli ebrei e gli Arabi e il diavolo sa chi altro da tutti i confini d'Europa e Duke street e il mercato del pollame tutti pigolanti fuori Larby Sharonl e i poveri asini che inciampavano mezzi addormentati e i vaghi compagni nei mantelli addormentati all'ombra sugli scalini e le grandi ruote dei carri dei tori e il vecchio castello vecchio di mille anni sì e quei bei Mori tutti in bianco e turbanti come re che ti chiedono di sederti nel loro piccolo pezzo di negozio e Ronda con le vecchie finestre delle posadas occhi che brillano un'inferriata celata perchè il suo amante baciasse le sbarre e le cantine mezze aperte di notte e le nacchere e la notte che perdemmo la barca ad Algeciras la sentinella facendosi sereno con la sua lampada e O quell'orribile profondo verso il basso torrente O e il mare il mare porpora a volte come il fuoco e i gloriosi tramonti e gli alberi di fico nei giardini dell'Alameda sì e tutte le stradine curiose e le case rosa e azzurre e gialle e i roseti e i gelsomini e geranei e cactus e Gibilterra come una ragazza dove ero un Fiore di montagna sì quando  mi misi la rosa nei capelli come usavano fare le ragazze andaluse o dovrei indossare una rossa sì e come mi baciò sotto il muro moresco  e io pensai beh, bene lui come un altro e poi gli chiesi con i miei occhi di chiedere ancora sì e allora lui mi chiese se io avrei detto sì per dire si mio fiore di montagna e per prima cosa misi le braccia intorno a lui sì e lo condussi addosso a me in modo che mi potesse sentire il petto tutto profumo sì e il suo cuore batteva come matto e sì  dissi sì lo voglio sì.