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SLorenzon - Note taking Practice 30 October 2018
by SLorenzon - (2018-10-29)
Up to  4S LSA - Ascoltare una conferenza per scrivere una relazione da inviare ad una classe parallela in InghilterraUp to task document list

MONDO DELLA TECNICA

L’uomo non è più il soggetto della storia e presenta un’anima la quale è razionale e psichica. L’anima non può convivere con la tecnica.

La tecnica è la forma più alta di razionalità raggiunta dall’uomo, la quale ottiene un massimo risultato con un impiego minimo di mezzi. Non prevede forme retoriche ma un linguaggio (numero)

La tecnologia sono gli strumenti che adoperiamo.

ECONOMIA: passione per il denaro

La tecnica è l’essenza dell’uomo. L’uomo è un essere non razionale, indeterminato, impreciso. L’uomo è privo di istinti (risposta degli stimoli)

 

I greci ritenevano che la tecnica era in grado di stravolgere la natura. La natura è una creatura di Dio e non è regolata dalla necessità. Le leggi della natura diventano le leggi che governano la città e l’anima.

TECNICA: forma di dominio della natura creata da Dio

 

La cultura greca è diversa da quella cristiana.

Cultura greca:

  • Sfondo immutabile (la natura non è stata creata da nessun Dio)
  • L’uomo è giusto solo se è giusta l’armonia naturale
  • La tecnica è più debole della necessità
  • La natura è più forte della tecnica

Cultura cristiana:

  • La natura è stata creata da Dio e non viene regolata da leggi perché è stata creata dalla volontà
  • L’uomo è al vertice della creazione
  • La natura è al servizio dell’uomo
  • La tecnica è dominio della natura

 

1600

Nel 1600 nasce la scienza moderna. La tecnica non è l’applicazione ma è l’anima della scienza. La scienza ha uno sguardo tecnico ( promuove lo sguardo scientifico). La scienza trasforma il mondo, non lo contempla.

TECNOSCIENZA: la tecnica che promuove lo sguardo scientifico

Gli uomini devono formulare delle ipotesi riguardo i fenomeni della natura, verificarle mediante esperimenti e se questi verificano le ipotesi diventano leggi della natura (ipotesi formulate dall’uomo, le quali non sono eterne ma sempre in cambiamento).

La scienza quando viene sconfitta ricorre alla tecno scienza. Gli errori sono condizioni di avanzamento.

La scienza è profondamente religiosa. Attraverso questa si riducono i dolori e la fatica del lavoro.

IGNORANZA (passato)

RICERCA (presente)

PROGRESSO (futuro)

 

HEGEL

1 tesi: il fondamento della ricchezza non è costituito dai beni ma la ricchezza delle nazioni sarà costituita dagli strumenti (producono beni)

2 tesi: quando un fenomeno aumenta quantitativamente, abbiamo una trasformazione radicale del paesaggio

 

MARKS: tutti abbiamo un mezzo (denaro) per arrivare a dei fini (soddisfazione dei bisogni e produzione dei beni)

Il mezzo diventa un primo scopo. Se la tecnica è la condizione universale per realizzare uno scopo, la tecnica non è più un mezzo ma è lo scopo primo. Se non c’è la tecnica, anche gli scopi collassano. I fini stanno in piedi sono se ci sono i mezzi. Se un pezzo serve per realizzare uno scopo, questo diventa lo scopo.

Verità: efficacia, è vero solo se si realizza.

 

POLITICA

Per Platone, la politica era il luogo della decisione. Oggi la politica guarda all’economia. L’economia guarda alle risorse tecniche (progressi tecnici).

La politica non è tecnica, ma questa da potere a chi è potente. I luoghi di competenza tecnica diventano i luoghi di politica e potere.

La tecnica porta al collasso della democrazia. La tecnica pone dei problemi ai quali non siamo competenti.

Es. si vota per appartenenza religiosa, ideologica, persuasiva. Questo fa vincere la retorica (effetti di persuasione, capacità di affascinare),non la democrazia ( conoscenza).

 

MORALE

Morale cristiana: morale dell’intenzione (responsabilità del compiere a partire dall’intenzione, giudicare in base agli effetti piuttosto che alle intenzioni)

Morale laica: morale senza Dio, utilizza solo strumenti della ragione.

Gli uomini sono fini non mezzi (etica di Kant). Con la tecnica questa etica non funziona.

Non esistono tecniche che si sono fatte carico degli enti della natura. Ci sono etiche che regolano il rapporto tra gli uomini. Le etiche funzionano quando hanno contenuti psichici. Le etiche sono interne perché le nostre morali regolano i rapporti tra gli uomini e non gli enti della natura.

Tipico della tecnica e la scienza è produrre effetti imprevedibili. I risultati della scienza sono risultati di procedure finalizzate. Se dallo studio di diverse discipline, esce qualcosa di casuale, questo è lo scopo.

SCOPO: non sono i fini che gli studiosi si pongono ma i risultati casuali di procedure

La scienza non può essere controllata da nessuno per incompetenza ma essa tende al suo auto potenziamento.

La tecnica diventa la nostra configurazione. Siamo il popolo più debole della terra perché siamo assistiti dalla tecnica.

La tecnica e la scienza non hanno scopi ma procedure.

L’età della tecnica è nata con la seconda guerra mondiale. Durante il nazismo si è ideato un modellino dell’età della tecnica.

TECNICA: l’uomo deve ubbidire agli ordini ed essere efficiente e produttivo (dimensione antiumana perché l’uomo non è bravo come un computer)

PENSARE=CALCOLARE (visione del mondo tecnico)

I computer sviluppano all’interno dell’uomo un’ intelligenza convergente (ti do un problema e devi trovare la soluzione al suo interno)

La storia si è sviluppata con un pensiero divergente. ( ti imposto il problema ma tu non sei obbligato a trovare la soluzione all’interno del problema ma puoi trovarla ribaltando il problema) .