Educare l'anima ai tempi della tecnica(Umberto Galimberti)

Siamo nel mondo della tecnica ma ragioniamo con categorie umanistiche. Dobbiamo costituire nella nostra mente le coordinate. L'anima è sovrabbondante nel suo linguaggio. La tecnica è funzionale,precisa e rigorosa. La tecnica,è qualcosa di piu' forte,la forma piu' alta raggiunta dall' uomo,non prende forme retoriche,al linguaggio preferisce i numeri che sono precisi. Tecnologia è l'insieme di strumenti che usiamo. l'economia soffre della precisione umana e del denaro. La tecnica è l'essenza dell'uomo. L'uomo è privo di istinti a differenza degli animali. L'istinto è una risposta rigida agli stimoli. Gli uomini non hanno risposte rigide,siamo incoordinati e non precisi. Mentre gli animali mangiamo gli uomini sono affamati. La tecnica è in grado di stravolgere le regole della natura. la natura non è lo sfondo immutabile,èla creatura di Dio. L'uomo è inscritto nella natura,non la domina. La tecnica è piu' debole della necessità che governa le leggi della natura. La terra si ricompone. la tecnica era elementare all' epoca di Prometeo. L'uomo ha tutte le caratteristiche ma tranne quella dell'animale ovvero l'istinto. La tecnica è l'animo della scienza. La scienza guarda il mondo per trasformarlo.La scienza è promossa dallo sguardo tecnica. Noi umani formuliamo ipotesi sulla natura. La scienza non teme la sua negazione. Si ricorre alla tecnoscienza per risolvere problemi(Cernobil).