STRATEGIE DI APPRENDIMENTO DELLA LINGUA STRANIERA
Gruppo: Beinat Graziana, Boria Sophie, Cancian Natalia, Castaldi
Brigida, Codutti Cristina, Cuberli
Francesca, Macor Rossetto Sonia, Zanettin Virginia.
La lezione da noi preparata è rivolta ad una prima classe di un
liceo scientifico indirizzo linguistico, livello A2.
L’obiettivo della lezione, suddivisa in due parti una di
cinquanta minuti e l’altra da venti minuti, è quello di aiutare gli studenti ad
apprendere, confrontare e selezionare le strategie più appropriate per la
memorizzazione di nuovi termini della lingua straniera
studiata.
Abbiamo pensato di strutturare nel modo
seguente la lezione:
1)
Pre-reading
Brainstorming:
l’insegnante pone la domanda alla classe: “Come fai a memorizzare parole
nuove?” ossia chiede direttamente agli studenti quali strategie usano per
imparare e memorizzare nuovi termini.
Tutti gli interventi degli studenti vengono riportati in forma sintetica dall’insegnante sulla
lavagna o su un lucido.
2)
Reading
Dopo aver consegnato a tutta la classe copia
cartacea del brano gli studenti dovranno effettuare
una lettura veloce, individuale e silenziosa.
3)
While
reading – group activity
L’insegnante provvede alla suddivisione della
classe in 4/5 gruppi e assegna loro il compito di individuare le strategie
suggerite nel testo e più precisamente presenti nei singoli paragrafi ossia:
-
scrivi
le parole da memorizzare su un pezzo di carta e appiccica i fogli sulle pareti
della tua stanza
-
scegli
dieci parole nuove alla settimana e confrontale con un amico
-
quando
trovi parole nuove o strutture nuove cerca il significato sul vocabolario e
usale alla prima occasione (scrivendo una lettera ad un amico, conversando o
inserendole in una nuova composizione).
4)
Post-reading
L’insegnante distribuisce una griglia
preventivamente preparata in modo che gli studenti la compilino individualmente
indicando le strategie da loro utilizzate.
5)
Speaking
activity
In questa parte della lezione i gruppi
confrontano le strategie emerse dal lavoro precedente. Questo lavoro è
importante perché suggerisce agli studenti che esistono numerose strategie di
memoria da provare ed utilizzare.
6)
Follow
up
L’ultima parte della lezione da noi preparata
prevede che la classe venga suddivisa in tre gruppi.
Ogni gruppo ha il compito, per la lezione successiva, di imparare dieci nuove parole adottando una delle tre strategie
elencate nel testo.
La volta
successiva, la classe, ossia i tre gruppi, verifica quale strategia è stata più
efficace.
Così i ragazzi esercitano nuove strategie e
possono valutare se una strategia ha funzionato e se
può essere utilizzata per l’apprendimento di nuovi compiti.