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SBaldo - Lavoro del 5 marzo 2010
by SBaldo - (2010-03-10)
Up to  Competenza di lettura. Progetto InnovadidatticaUp to task document list
ATTIVITà DEL 05.03.2010

 

Lavoro individuale:

 

ASPETTATIVE DAL TITOLO:

il testo potrebbe parlare sull'inquinamento che c'è in tutto il mondo, in particolare nella città di Linfen.

 

1. OSSERVA L'IMMAGINE E ESPRIMI COSA RAPPRESENTA:

nell'immagine ci sono tre persone che coprono la bocca e il naso con una sciarpa per evitare di respirare l'aria tossica di quel posto.

 

2. LEGGI IL TESTO ATTENTAMENTE PER DUE VOLTE.

 

3. CLASSIFICAZIONE DEL TESTO IN BASE ALLO SCOPO, GENERE E DESTINATARIO:

secondo me il testo ha il compito di informare la gente delle cause che provoca l'inquinamento; il testo è di genere espositivo ed è interessato a tutti i lettori del quotidiano.

 

4. INDIVIDUA :

- TESTATA: La Repubblica
- AUTORE: Giampaolo Visetti
- DATAZIONE DEL TESTO: 14 dicembre 2009

 

5. COS'è UN INVIATO?

Un inviato è colui che viene mandato dalla redazione di un giornale in alcuni posti e scoprire un po' quello che è vivere in certe città per poi comunicarlo al mondo attraverso un articolo.

 

Lavoro del gruppo composto da Baldo S., Buccolo N., Iaccarino L. e Romano A.:

 

Dal titolo ci si aspetta che il testo riguardi i problema dell'inquinamento nella città cinese di Linfen. Accanto al testo c'è un'immagine che rappresenta tre persone in bicicletta che indossano delle sciarpe per proteggere la bocca e il naso dall'inquinamento.
Il testo è un articolo di giornale, cioè un testo informativo sul tema dell'ecologia, che è destinato a un qualsiasi lettore del quotidiano interessato al problema.
Questo testo propone di informare le persone su cosa sta accadendo in quella parte del mondo.
L'autore è Giampaolo Visetti e l'articolo è stato pubblicato nel giornale "La Repubblica" lo scorso 14 dicembre 2009.
Giampaolo Visetti è un inviato, ovvero colui che è mandato da un giornale o da un emittente televisivo per raccogliere testimonianze e spiegare ciò che accade in un determinato luogo.

 

1. INDIVIDUA SE L'INCIPIT è RITARDATO O DIRETTO:

ritardato.

 

2. DIVIDI IN CAPOVERSI IL TESTO E INDIVIDUA LE FRASI-CHIAVE:

nel testo ci sono 9 capoversi.

 

3. APPLICA LA REGOLA DELLE 5W + 1H:
- WHO: la popolazione di Linfen.
- WHERE: a Linfen, in Cina.
- WHEN: dalla seconda metà del secolo scorso.
- WHAT: problemi causati dall'inquinamento.
- WHY: i problemi sono causati dalla presenza delle industrie di carbone.
- HOW: la poca attenzione all'ambiente e alla popolazione che vive lì.

 

4. FAI UNA BREVE SINTESI:
Nella città di Linfen, in questi ultimi anni l'inquinamento è diventato un problema. In quella città non si distinguono né il giorno né le stagioni. Tutto questo è causato dalla grande quantità di miniere e industrie del carbone. Infatti, in quella zona si produce il 2/3 del carbone di tutta la Cina. Nelle miniere lavorano molti operai, i quali non sperano in una vita molto lunga.

 

5. INDIVIDUA LA FRASE CHE RACCHIUDE IL MESSAGGIO DEL TESTO:

Questo universo scuro e soffocante, cuore morente dei giacimenti di carbone della Cina, è l'immagine di come può diventare il pianeta, in pochi anni, se l'amore per la natura continuerà ad essere una bugia.

 

6. ESAMINA L'EXCIPIT E VALUTALO:
Nel testo si dice che la popolazione si è adattata all'inquinamento, mentre nell'excipit si ribadisce che la popolazione non accetta più il baratto tra crescita economica e malessere generale.

 

7. FAI UNA RIFLESSIONE SUL TERMINE "SMOG":
Il termine "smog" è composto da SMOKE+FOG= nebbia di fumo o fumo e nebbia.

 

8. INDIVIDUA LA RETROSPEZIONE CHE C'è NEL TESTO:
Fino alla metà del secolo scorso [...].

 

9. SOTTOLINEA NEL TESTO LE ESPRESSIONI METAFORICHE E LE SIMILITUDINI.

 

PER CASA

 

Cerca sul dizionario online i seguenti termini: ARSENICO, PIOMBO, AZOTO E CARBONE.

 

ARSENICO:

L'arsenico è l'elemento chimico di numero atomico 33. Il suo simbolo è As. È un semimetallo che si presenta in tre forme allotropiche diverse: gialla, nera e grigia. L'arsenico puro non è velenoso, lo sono invece tutti i suoi composti che trovano impiego come pesticidi, erbicidi ed insetticidi. È inoltre usato in alcune leghe.

 

PIOMBO:

Il piombo è l'elemento chimico di numero atomico 82. Il suo simbolo è Pb. Appartiene al 14° gruppo e al 6° periodo della tavola degli elementi. È un metallo tenero, pesante, malleabile. Di colore bianco azzurrognolo appena tagliato, esposto all'aria si colora di grigio scuro. Il piombo viene usato nell'edilizia, nella produzione di batterie per autotrazione e di proiettili per armi da fuoco e, allo stato liquido, come refrigerante nei reattori nucleari, a volte in lega eutettica con il bismuto. Il piombo è un componente del peltro e di leghe metalliche usate per la saldatura. Sia il piombo che i suoi composti sono nocivi.

 

AZOTO:

L'azoto è l'elemento chimico di numero atomico 7. Il suo simbolo è N (dal latino Nitrogenum). L'azoto è costituente fondamentale delle molecole organiche più importanti dal punto di vista biochimico (DNA, proteine, alcune vitamine), oltre che di composti inorganici estremamente diffusi e importanti come l'ammoniaca e l'acido nitrico. L'azoto molecolare (N2, composto di due atomi di azoto) è un gas incolore, inodore, insapore e inerte che costituisce il 78% dell'atmosfera terrestre (è il gas più diffuso nell'aria).

 

CARBONE:

Il carbone è un combustibile fossile estratto dalla terra in miniere sotterranee o a cielo aperto. È un combustibile pronto all'uso, formatosi entro rocce sedimentarie di color nero o bruno scuro; composto principalmente da carbonio, tracce di idrocarburi, oltre a vari altri minerali accessori assortiti, compresi alcuni a base di zolfo. Esistono vari metodi di analisi per caratterizzarlo. L'inizio del suo massiccio sfruttamento è spesso associato alla Rivoluzione Industriale, ancor oggi il carbone rimane un carburante assolutamente importante, e un quarto dell'elettricità di tutto il mondo viene prodotta usando il carbone. Negli Stati Uniti circa la metà dell'elettricità è generata dal carbone. In Italia la quota è del 17% In passato era utilizzato anche per alimentare alcuni mezzi di trasporto, quali le locomotive e riscaldamento di edifici.

Lavoro del 5 marzo 2010