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- Quale normativa riconosce il diritto di assemblea degli studenti?
- DPR 24 GIUGNO 1998, N. 249
Regolamento recante lo Statuto delle studentesse e degli studenti della scuola secondaria
(in GU 29 luglio 1998, n. 175)
art.2
9. La scuola garantisce e disciplina nel proprio regolamento l'esercizio del diritto di riunione e
di assemblea degli studenti, a livello di classe, di corso e di istituto.
- Premessa ai regolamenti dell'Istituto Malignani
...Lo statuto degli studenti e delle studentesse elenca i seguenti diritti:
Ø Diritto di riunione in assemblea
- REGOLAMENTO DI DISCIPLINA dell'istituto
Approvato dal Collegio Docenti in data: 11 marzo 2009
Approvato dal Consiglio di Istituto in data: 29 aprile 2009
Entrato in vigore in data: 15 maggio 2009
TITOLO 2 .IL DIRITTO DI ASSEMBLEA
(Art. 13 D.L. 297 16 aprile 1994 )
Gli studenti hanno diritto di riunirsi nei locali della scuola . Le loro assemblee sono occasioni di partecipazione democratica , momenti di approfondimento dei problemi della scuola e di formazione culturale e civile dei giovani.
2. Dove viene sancito il diritto dello studente ad essere informato sulle norme che regolano la vita della scuola e alla partecipazione attiva e responsabile alla vita della scuola?
- DPR 24 GIUGNO 1998, N. 249
Regolamento recante lo Statuto delle studentesse e degli studenti della scuola secondaria
1 Lo studente ha diritto di essere informato sulle decisioni e sulle norme che regolano la vitadella scuola.
2 Lo studente ha diritto alla partecipazione attiva e responsabile alla vita della scuola. I dirigentiscolastici e i docenti, con le modalità previste dal regolamento di istituto, attivano con gli studenti un dialogo costruttivo sulle scelte di loro competenza in tema di programmazione e definizione degli obiettivi didattici, di organizzazione della scuola, di criteri di valutazione, di scelta dei libri e del materiale didattico. Lo studente ha inoltre diritto a una valutazione trasparente e tempestiva, volta ad attivare un processo di autovalutazione che lo conduca a individuare i propri punti di forza e di debolezza e a migliorare il proprio
rendimento.
- REGOLAMENTO DI DISCIPLINA dell'istituto
Approvato dal Collegio Docenti in data: 11 marzo 2009
Approvato dal Consiglio di Istituto in data: 29 aprile 2009
Entrato in vigore in data: 15 maggio 2009
TITOLO 2 .IL DIRITTO DI ASSEMBLEA
(Art. 13 D.L. 297 16 aprile 1994 )
Lo studente ha diritto di essere informato sulle decisioni e sulle norme che regolano la vita della scuola, ed in particolare di essere coinvolto nella programmazione e definizione degli obiettivi didattici, dei criteri di valutazione, nella scelta dei libri e del materiale didattico.
3. A chi ci si deve rivolgere per richiedere un'assemblea di istituto nella tua scuola?
REGOLAMENTO DELLE ASSEMBLEE DEGLI STUDENTI E DEI GENITORI
1. CONVOCAZIONE DELL'ASSEMBLEA: L'assemblea viene convocata su richiesta della maggioranza del comitato studentesco di istituto o del 10% degli studenti. La richiesta di convocazione, scritta, deve contenere la data dell'assemblea e l'ordine del giorno e dev'essere preventivamente (5 giorni prima) comunicata al coordinatore di sede, che deve verificare la legittimità della convocazione stessa e vistarla. In caso di difficoltà di tipo logistico od organizzativo (ad es. uso alternativo dei locali nella stessa giornata) verrà concordata una data diversa. La convocazione dell'Assemblea diventa ufficiale ed operativa con circolare del preside o del coordinatore di sede, affissa all'albo, letta in tutte le classi e trascritta sul libretto personale in modo da rendere noto l'avviso alle famiglie con anticipo di almeno quattro giorni.
4. Quali sono le condizioni da osservare per avere il consenso all'assemblea?
REGOLAMENTO DELLE ASSEMBLEE DEGLI STUDENTI E DEI GENITORI dell'istituto malignani
TITOLO 3: ASSEMBLEE DI ISTITUTO
3. CONVOCAZIONE DELL'ASSEMBLEA: L'assemblea viene convocata su richiesta della maggioranza del comitato studentesco di istituto o del 10% degli studenti. La richiesta di convocazione, scritta, deve contenere la data dell'assemblea e l'ordine del giorno e dev'essere preventivamente (5 giorni prima) comunicata al coordinatore di sede, che deve verificare la legittimità della convocazione stessa e vistarla. In caso di difficoltà di tipo logistico od organizzativo (ad es. uso alternativo dei locali nella stessa giornata) verrà concordata una data diversa. La convocazione dell'Assemblea diventa ufficiale ed operativa con circolare del preside o del coordinatore di sede, affissa all'albo, letta in tutte le classi e trascritta sul libretto personale in modo da rendere noto l'avviso alle famiglie con anticipo di almeno quattro giorni.
- REGOLAMENTO DI DISCIPLINA
TITOLO 2 .IL DIRITTO DI ASSEMBLEA
(Art. 13 D.L. 297 16 aprile 1994 )
3. L'assemblea di istituto viene richiesta al Dirigente Scolastico dai rappresentanti degli studenti nel Consiglio di Istituto o dai rappresentanti di un Comitato studentesco di Istituto che riunisca i rappresentanti degli studenti nei consigli di classe o da un numero di studenti pari al 10% della popolazione scolastica dell'Istituto. Tale richiesta deve essere inoltrata con preavviso di almeno una settimana e con una precisa indicazione dell'Ordine del Giorno. Nel caso che l'O.o.G. preveda la proiezione di un film, il dirigente valuterà se il contenuto e le immagini del film proposto siano adatti all'età ed alla sensibilità dei partecipanti all'assemblea e se sia stato previsto di fornire agli allievi gli strumenti di analisi e lettura del film, considerato che, per la carica emotiva e per la violenza sia fisica che psicologica espressa, molti film possono avere un impatto troppo forte su una parte degli allievi, specie mancando la necessaria mediazione dell'adulto. L'assemblea di istituto non potrà essere programmata sempre lo stesso giorno della settimana. Le riunioni in orario di lezione del Comitato Studentesco sono autorizzate in forma scritta dalla Dirigente, con l'indicazione della loro durata.
Decreto Presidente Repubblica 31 maggio 1974, n. 416
(in SO alla GU 13 settembre 1974, n. 239)
Integrato da
Legge 14 gennaio 1975, n. 1
Legge 11 ottobre 1977, n. 748
Legge 14 agosto 1982, n. 582
ora in
Decreto Legislativo 16 aprile 1994, n. 297
TITOLO II - ASSEMBLEE DEGLI STUDENTI E DEI GENITORI
Art. 44.- Funzionamento delle assemblee studentesche.
L'assemblea d'istituto deve darsi un regolamento per il proprio funzionamento che viene inviato in visione al consiglio d'istituto. L'assemblea d'istituto è convocata su richiesta della maggioranza del comitato studentesco di istituto o su richiesta del 10% degli studenti. La data di convocazione e l'ordine del giorno dell'assemblea devono essere preventivamente presentati al preside.
5. Con quali modalità può essere organizzata l'assemblea di istituto?
REGOLAMENTO DELLE ASSEMBLEE DEGLI STUDENTI E DEI GENITORI
Approvato dal Collegio Docenti in data:26 marzo 2002.
Approvato dai comitati studenteschi in seduta comune:18 aprile 2002.
Approvato dal Consiglio di Istituto in data:23 aprile 2002.
Entra in vigore in data:8 maggio 2002.
TITOLO 3: ASSEMBLEE DI ISTITUTO
1.NUMERO DELLE ASSEMBLEE: Può essere indetta, al massimo, un'assemblea di istituto al mese, esclusi i 30 giorni anteriori alla conclusione delle lezioni, per la durata di una giornata: pertanto non è possibile frazionare le ore di assemblea in giorni diversi. Può invece essere richiesta un'altra assemblea mensile in orario extrascolastico, sempre compatibilmente con la disponibilità dei locali. Le assemblee di istituto devono essere, di norma, convocate a rotazione nei vari giorni della settimana.
Regolamento di disciplina
Approvato dal Collegio Docenti in data: 11 marzo 2009
Approvato dal Consiglio di Istituto in data: 29 aprile 2009
Entrato in vigore in data: 15 maggio 2009
TITOLO 2 .IL DIRITTO DI ASSEMBLEA (Art. 13 D.L. 297 16 aprile 1994 )
2.Sono previste, con frequenza mensile, assemblee di istituto e di classe l'assemblea di istituto può protrarsi a comprendere l'intera giornata di lezione. L'assemblea di classe ha la durata massima equivalente a due ore di lezione, e non può essere programmata sempre lo stesso giorno o durante le medesime lezioni.
6. Come va redatta la richiesta di convocazione dell'assemblea di istituto?
- REGOLAMENTO DI DISCIPLINA
TITOLO 2 .IL DIRITTO DI ASSEMBLEA
(Art. 13 D.L. 297 16 aprile 1994 )
3. [...]Tale richiesta deve essere inoltrata con preavviso di almeno una settimana e con una precisa indicazione dell'Ordine del Giorno.[...]
REGOLAMENTO DELLE ASSEMBLEE DEGLI STUDENTI E DEI GENITORI dell'istituto malignani
TITOLO 3: ASSEMBLEE DI ISTITUTO
3. CONVOCAZIONE DELL'ASSEMBLEA:[...] La richiesta di convocazione, scritta, deve contenere la data dell'assemblea e l'ordine del giorno e dev'essere preventivamente (5 giorni prima) comunicata al coordinatore di sede, che deve verificare la legittimità della convocazione stessa e vistarla.[...]
7. Quanti giorni prima va redatta la richiesta di convocazione dell'assemblea di istituto?
REGOLAMENTO DELLE ASSEMBLEE DEGLI STUDENTI E DEI GENITORI dell'istituto malignani
TITOLO 3: ASSEMBLEE DI ISTITUTO
3. CONVOCAZIONE DELL'ASSEMBLEA:[...] La richiesta di convocazione, scritta, deve contenere la data dell'assemblea e l'ordine del giorno e dev'essere preventivamente (5 giorni prima) comunicata al coordinatore di sede [...]
REGOLAMENTO DI DISCIPLINA
TITOLO 2 .IL DIRITTO DI ASSEMBLEA
(Art. 13 D.L. 297 16 aprile 1994 )
3. [...]Tale richiesta deve essere inoltrata con preavviso di almeno una settimana...[...]
8. Quando e come diventa ufficiale la convocazione dell'assemblea?
REGOLAMENTO DI DISCIPLINA
TITOLO 2 .IL DIRITTO DI ASSEMBLEA
(Art. 13 D.L. 297 16 aprile 1994 )
3. [...]Le riunioni in orario di lezione del Comitato Studentesco sono autorizzate in forma scritta dalla Dirigente, con l'indicazione della loro durata.
REGOLAMENTO DELLE ASSEMBLEE DEGLI STUDENTI E DEI GENITORI dell'istituto malignani
TITOLO 3: ASSEMBLEE DI ISTITUTO
3. CONVOCAZIONE DELL'ASSEMBLEA:[...]La convocazione dell'Assemblea diventa ufficiale ed operativa con circolare del preside o del coordinatore di sede, affissa all'albo, letta in tutte le classi e trascritta sul libretto personale in modo da rendere noto l'avviso alle famiglie con anticipo di almeno quattro giorni.
9. Quali tematiche possono essere oggetto delle assemblee?
REGOLAMENTO DI DISCIPLINA
TITOLO 2 .IL DIRITTO DI ASSEMBLEA
(Art. 13 D.L. 297 16 aprile 1994 )
1.[...]Le loro assemblee sono occasioni di partecipazione democratica , momenti di approfondimento dei problemi della scuola e di formazione culturale e civile dei giovani.
8. Su richiesta degli studenti le ore destinate alle assemblee possono essere utilizzate anche per svolgere attività di ricerca, conferenze, di attività culturali, sociali, a scopo benefico e solidaristico, attività seminariali, lavori di gruppo.
REGOLAMENTO DELLE ASSEMBLEE DEGLI STUDENTI E DEI GENITORI dell'istituto malignani
TITOLO 3: ASSEMBLEE DI ISTITUTO
6. ATTIVITA' SEMINARIALI: Gli studenti possono utilizzare le ore di assemblea "per lo svolgimento di attività di ricerca, di seminario e per lavori di gruppo", (art. 13, c. 7 T.U. 1994)) [...]
Decreto Presidente Repubblica 31 maggio 1974, n. 416
(in SO alla GU 13 settembre 1974, n. 239)
Integrato da
Legge 14 gennaio 1975, n. 1
Legge 11 ottobre 1977, n. 748
Legge 14 agosto 1982, n. 582
ora in
Decreto Legislativo 16 aprile 1994, n. 297
TITOLO II - ASSEMBLEE DEGLI STUDENTI E DEI GENITORI
Art. 43.- Assemblee studentesche.
Le assemblee studentesche nella scuola secondaria superiore e artistica costituiscono occasione di partecipazione democratica per l'approfondimento dei problemi della scuola e della società in funzione della formazione culturale e civile degli studenti.
10.Chi può intervenire come esterno durante le assemblee?
REGOLAMENTO DI DISCIPLINA
TITOLO 2 .IL DIRITTO DI ASSEMBLEA
(Art. 13 D.L. 297 16 aprile 1994 )
6. Su richiesta degli studenti possono essere ammessi a partecipare alle assemblee di istituto esperti di questioni sociali, culturali, artistiche e scientifiche.[...]
REGOLAMENTO DELLE ASSEMBLEE DEGLI STUDENTI E DEI GENITORI dell'istituto malignani
TITOLO 3: ASSEMBLEE DI ISTITUTO
4. PARTECIPAZIONE DI ESPERTI: Alle assemblee di istituto svolte durante l'orario di lezione, per un numero massimo di quattro, "può essere richiesta la partecipazione di esperti di problemi sociali, culturali, artistici e scientifici, indicati dagli studenti unitamente agli argomenti da inserire nell'ordine del giorno." (Art. 13, c. 6 T.U. 1994)
6. ATTIVITA' SEMINARIALI: Gli studenti possono utilizzare le ore di assemblea "per lo svolgimento di attività di ricerca, di seminario e per lavori di gruppo", (art. 13, c. 7 T.U. 1994)) chiedendo, se lo ritengono opportuno, la collaborazione del preside e degli insegnanti (questa possibilità vale anche per le assemblee di classe)
Decreto Legislativo 16 aprile 1994, n. 297
Testo Unico delle disposizioni legislative in materia di istruzione PARTE I - NORME GENERALI TITOLO I - ORGANI COLLEGIALI DELLA SCUOLA E ASSEMBLEE DEGLI STUDENTI E DEI GENITORI
CAPO I - Organi collegiali a livello di circolo e di istituto e assemblee degli studenti e dei genitori Sezione II - Assemblee degli studenti e dei genitori
Art. 13 - Assemblee studentesche
6. [...] Alle assemblee di istituto svolte durante l'orario delle lezioni, ed in numero non superiore a quattro, può essere richiesta la partecipazione di esperti di problemi sociali, culturali, artistici e scientifici, indicati dagli studenti unitamente agli argomenti da inserire nell'ordine del giorno. [...]
11.Quale è l'organo deputato ad autorizzare la partecipazione di eventuali esperti
nell'ambito delle assemblee di istituto?
REGOLAMENTO DI DISCIPLINA
TITOLO 2 .IL DIRITTO DI ASSEMBLEA
(Art. 13 D.L. 297 16 aprile 1994 )
6.[...]Le assemblee così organizzate dovranno essere al massimo 4. Il Dirigente dovrà preventivamente autorizzare i loro interventi, sentito il parere del Consiglio di Istituto.
REGOLAMENTO DELLE ASSEMBLEE DEGLI STUDENTI E DEI GENITORI dell'istituto malignani
TITOLO 3: ASSEMBLEE DI ISTITUTO
5. AUTORIZZAZIONE ALL'INTERVENTO DI ESPERTI: Tale partecipazione dev'essere autorizzata dal consiglio di istituto: è perciò opportuno che il comitato studentesco programmi all'inizio dell'anno tutte le assemblee che prevedono l'intervento di esperti esterni e chieda l'autorizzazione prescritta. Lo stesso comitato può chiedere la collaborazione di un apposito insegnante referente per le assemblee o di altri insegnanti, per l'organizzazione degli interventi.
Decreto Legislativo 16 aprile 1994, n. 297
Testo Unico delle disposizioni legislative in materia di istruzione
PARTE I - NORME GENERALI TITOLO I - ORGANI COLLEGIALI DELLA SCUOLA E ASSEMBLEE DEGLI STUDENTI E DEI GENITORI
CAPO I - Organi collegiali a livello di circolo e di istituto e assemblee degli studenti e dei genitori Sezione II - Assemblee degli studenti e dei genitori
Art. 13 - Assemblee studentesche
6. [...] Detta partecipazione deve essere autorizzata dal consiglio d'istituto.
12.Chi può sciogliere un'assemblea di istituto e, per quali motivi?
REGOLAMENTO DI DISCIPLINA
TITOLO 2 .IL DIRITTO DI ASSEMBLEA
(Art. 13 D.L. 297 16 aprile 1994 )
10. Il Dirigente Scolastico per quanto riguarda l'Assemblea di istituto, i singoli docenti in servizio per quanto riguarda le assemblee di classe, hanno facoltà di intervenire nella discussione ed anche di interrompere le adunanze nel caso constatino l' impossibilità di assicurarne uno svolgimento ordinato e corretto. In tal caso le lezioni riprenderanno secondo il consueto orario.
REGOLAMENTO DELLE ASSEMBLEE DEGLI STUDENTI E DEI GENITORI dell'istituto malignani
TITOLO 3: ASSEMBLEE DI ISTITUTO
15. ORDINE INTERNO: Nel caso di violazione del regolamento o in caso di impossibilità di ordinato svolgimento dell'assemblea, il presidente dell'assemblea stessa, il preside o un suo delegato possono sospendere l'assemblea
Decreto Legislativo 16 aprile 1994, n. 297
Testo Unico delle disposizioni legislative in materia di istruzione
PARTE I - NORME GENERALI TITOLO I - ORGANI COLLEGIALI DELLA SCUOLA E ASSEMBLEE DEGLI STUDENTI E DEI GENITORI
CAPO I - Organi collegiali a livello di circolo e di istituto e assemblee degli studenti e dei genitori Sezione II - Assemblee degli studenti e dei genitori
Art. 14 - Funzionamento delle assemblee studentesche
5. Il preside ha potere di intervento nel caso di violazione del regolamento o in caso di constatata impossibilità di ordinato svolgimento dell'assemblea.