Il monologo drammatico presuppone che esista una dramatis persona, la cui voce è distinta da quella del poeta, attraverso la quale il poeta può esprimere i suoi sentimenti.

Il monologo drammatico permette al lettore di avere una visione della voce narrante più oggettiva.

Il monologo drammatico viene costruito dalla presenza di una distanza emotiva, ovvero dalla contemporanea presenza del mondo del lettore e del mondo del poeta, che adotta un’altra voce.

La coscienza è cancellata attraverso la rimozione dei problemi.

L’uomo è sradicato e c'è un ribaltamento di valori con allusioni al mondo medioevale.

Il viaggio rappresenta la metafora dell’esistenza.