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After Interview. A reflection and A Sharing Experience
Personalmente ho intervistato l’Architetto Alessandro De Luisa, dirigente dell’Ufficio Urbanistica di Grado. Egli svolge, appunto, un incarico dirigenziale presso un ente locale e le funzioni a lui affidate consistono a grandi linee nella gestione dei servizi urbanistica, edilizia privata e patrimonio comunali.
Il percorso di studi richiesto per accedere a tale professione è la laurea in Architettura e l’abilitazione all’esercizio della professione con iscrizione all’Ordine degli Architetti, mentre per ottenere effettivamente tale incarico, è necessario partecipare ed abilitarsi attraverso un concorso pubblico.
Ne deriva che, per ottenere tale lavoro, è necessario molto impegno, così come un certo sacrificio.
L’incarico di dirigente richiede comunque una formazione molto specifica, settoriale, bisogna avere ampie conoscenze teoriche di materie quali la matematica e la fisica, ma allo stesso tempo pratiche, ovvero bisogna sapere applicare le suddette materie al fine di ottenere qualcosa di utile sul piano pratico: ad esempio un edificio che sia funzionale alla società.
L’incarico di dirigente non ha un ampio grado di autonomia, in quanto applicando delle disposizioni di legge è necessario sempre e comunque restare tra dei binari fissi, mentre il livello di responsabilità personale è molto alto in quanto è lo stesso dirigente che autorizza la costruzione di edifici o strade nella zona limitrofa.
Ciò che è importante in tale professione è, comunque, la capacità di valutare immediatamente i problemi importanti dalle sciocchezze, graduando di conseguenza il tempo e le energie: l’orario di lavoro è, infatti, di circa otto / dieci ore al giorno (tuttavia l’intervistato ha affermato che la testa non stacca quasi mai).
La professione, comunque, non richiede specifiche conoscenze linguistiche, corsi di aggiornamento o periodi di lavoro all’estero; tuttavia, il Sig. De Luisa mi ha consigliato, se è possibile, di approfondire lo studio delle lingue straniere, magari con dei periodi di studio all’estero.