PROGRAMMA PREVENTIVO
PROGETTI MINISTERIALI PER LINGUE
Docente: Marilena Beltramini
Modulo: PML
Anno accademico: 2006-2007
Tempi: h. 30 (trenta ore)
Organizzazione metodologica
Le corsiste e/o i
corsisti saranno sollecitati ad avere un ruolo attivo nel corso delle lezioni,
a confrontarsi e a costruire prodotti personali sulla base di un lavoro di
confronto e di negoziazione.
La modalità di
lavoro assumerà per lo più a carattere laboratoriale ma non mancheranno fasi in
cui la lezione frontale avrà lo scopo di
fornire input, favorire il
raccordo, la riflessione e la restituzione organizzata dei lavori prodotti.
Saranno
utilizzate anche attività che prevedono l’uso dei tool informatici (forum, produzione di documenti multimediali, e-mail)
in vista delle caratteristiche del modulo che punto ad illustrare esperienze
innovative dove la didattica si avvale dell’integrazione delle TIC per meglio
incontrare i bisogni di allieve e allievi che sono inseriti in una società
complessa dove l’informazione e la comunicazione avvengono soprattutto
avvalendosi della tecnologia.
Il modello
pedagogico sarà quello dell’insegnante come “reflective practitioner” e si avrà cura di favorire il più
possibile esperienze volte ad innalzare il livello di consapevolezza delle
richieste della propria professionalità. I lavori prodotti saranno oggetto di discussione e riflessione comune
e fungeranno da stimolo al un miglioramento progressivo dei lavori delle
singole/i corsisti/e.
Struttura del modulo:
Il modulo sarà
organizzato in sessioni che prevedono:
fasi di input, raccordo, report da
parte dell’insegnante
fase/i a carattere laboratoriale per
gruppi plurilingue e/o monolingue
presentazione dei lavori
discussione e riflessione
secondo gli “steps” di seguito illustrati.
UNITÀ DI APPRENDIMENTO 1 Dal testo all’intertestualita’
Presentazione del modulo. Conoscenza corsisti.
Condivisione esperienze pregresse e d aspettative
Esempi attività
Attività 1:
Formazione gruppi di lavoro
Confronto e condivisione delle modalità generalmente adottate
nell’utilizzo di testi nel contesto classe
Restituzione in plenaria (intero gruppo
classe)
Produzione di una sintesi delle osservazioni emerse (compito cooperativo da consegnare in formato digitale/cartaceo
nel corso del secondo incontro)
Attività2:
l’insegnante distribuisce un testo e focalizza
l’attenzione su alcuni elementi testuali di particolare rilevanza per la
progettazione di un segmento didattico
Attività 3:
Attività individuale: Produzione breve documento che illustri
sinteticamente le modalità di presentazione di un testo (verrà distribuito un testo campione)
Condivisione nei gruppi
Sintesi del lavoro di confronto e condivisione
Restituzione in plenaria (intero gruppo
classe)
Obiettivi attività unità 1:
portare in superficie modalità,
processi e scelte che si attivano durante le pratiche di insegnamento –
apprendimento.
raccogliere esperienze operative per meglio
individuare il contesto in cui si dovrà operare
raccogliere la percezione dei
corsisti sul tipo di attività oggetto di analisi e riflessione
UNITÀ DI APPRENDIMENTO 2- 3 - 4
Dal programma al progetto
Esempi attività
Attività 1:
Attività individuale: redazione di
una breve serie di appunti in cui individualmente si individuano le differenze
tra programmazione e progettazione
Condivisione nei gruppi
Redazione sintesi di gruppo che
raccolga dati su quanto emerso
Restituzione in plenaria (intero gruppo
classe)
Attività 2:
l’insegnante offre input sulle principali caratteristiche
del project work rispetto alla progettazione richiamando i punti di analogia e
differenza e sottolineando i vincoli e le potenzialità delle due distinte
didattiche
Attività 3:
Attività cooperativa: alla luce di
quanto emerso durante i lavori di gruppo, discutere il possibile ruolo delle attività
progettuali nel processo insegnamento-apprendimento e nel contesto scolastico
anche in rapporto alle relazioni scuola-territorio.
Condivisione nei gruppi
Redazione sintesi di gruppo che
raccolga dati su quanto emerso
Attività 4:
Attività cooperativa: scelta e
negoziazione di un percorso progettuale.
Confronto, negoziazione, presa di decisioni su:
Tematica/problematica
Materiali e strumenti necessari
Tipologie di class management
Abilità e Competenze da attivare
Modalità di presentazione del lavoro
Modalità di valutazione e
autovalutazione
Condivisione nei gruppi
Redazione sintesi di gruppo: raccolta
dati su quanto emerso
Restituzione in plenaria (intero gruppo
classe) e riflessione sulle indicazioni da
trarre dai dati raccolti e dalle osservazioni emerse
Partecipazione ad un forum di discussione relativo punti di
forza e criticità relativi ad attività progettuali che sarà attivato sul sito https://www.marilenabeltramini.it/schoolwork0607/
Laboratorio interattivo 1: confronto cooperativo in gruppi
a partire dagli interventi sul Forum
Parte I - Condivisione nei gruppi e redazione sintesi di gruppo che
raccolga dati su quanto emerso
Parte II - Restituzione in plenaria
Obiettiviunità 2 -3 -4:
portare in superficie le
caratteristiche che distinguono la programmazione dalla progettazione e
organizzazione di attività progettuali nelle loro distinte fasi di
implementazione
avviare la riflessione su modalità di
didattica attiva (limiti e potenzialità)
fare esperienze individuali e
cooperative di progettazione
raccogliere risorse e materiali utili
alla propria formazione
UNITÀ DI APPRENDIMENTO 5-6
Modalità progettuali innovative
Esempi attività
Attività 1:
presentazione di un’esperienza didattica di tipo
innovativo che integra le tecnologie della comunicazione e dell’informazione
per migliorare le competenze linguistiche delle diverse abilità
Attività 2:
Introduzione al concetto di Webquest
-
Condivisione nei gruppi delle impressioni, report dei singoli confronti
-
Discussione in plenaria
-
Redazione sintesi di quanto emerso in plenaria
Attività 3:
Lavoro di gruppo: riflessioni sugli aspetti rilevanti per
l’analisi e la discussione del ruolo
e della funzione dell’insegnante (modalità di apprendimento e posizione
dello studente, tipo di impegno per il docente, esposizione alla lingua,
contesto scolastico versus mondo
reale, learning by doing and living
language
Redazione sintesi di gruppo che
raccolga dati su quanto emerso dall’analisi e dalla discussione
Restituzione in plenaria (intero gruppo
classe)
Obiettivi unità 5-6:
acquisire consapevolezza delle
dinamiche e dei processo di apprendimento che si attivano in questo tipo di
pratiche (modalità in cui le diverse variabili interagiscono nella costruzione
della conoscenza linguistica)
riflessione sull’interazione
studente-insegnante, la motivazione e riflessi nell’apprendimento
UNITÀ DI APPRENDIMENTO 7-8
Esempi attività
Attività 1:
Un percorso letterario come stimolo alla costruzione di
percorsi di cittadinanza attiva ed educazione al dialogo
-
Partecipazione ad un forum di discussione dove ognuno potrà
proporre spunti, commenti ed osservazioni relativi ad attività progettuali mirate
a tali finalità https://www.marilenabeltramini.it/schoolwork0607/
Attività 2:
Report insegnante: come rendere lo studio dei testi letterari
strumenti che facilitano percorsi intertestuali aperti al dialogo tra più testi
e discipline
Laboratorio interattivo 1:
Progettare la costruire di un prodotto multimediale e
pluridisciplinare in modalità cooperativa a partire da testi letterari inseriti
in un curricolo tradizionale e fornirne il rationale
-
Parte I - Condivisione nei gruppi e redazione sintesi che
raccolga dati su quanto emerso
-
Parte II - Restituzione in plenaria
Laboratorio interattivo 2:
Costruire la mappa
concettuale del prodotto da implementare
Costruire il prodotto
Attività 3:
Redazione di un logbook individuale dell’esperienza sulla
base di una griglia offerta
Attività 4:
Confronto nei gruppi di difficoltà e punti di forza
Restituzione in plenaria
Obiettivi attività unità 7 - 8:
-
acquisire
consapevolezza delle potenzialità offerte dalla letteratura per favorire la
crescita dell’autonomia dello studente proponendogli percorsi dove può far
emergere le su e intelligenze multiple
-
favorire
l’integrazione della conoscenza puntando su pratiche che mirano a far dialogare
discipline e saperi
-
offrire
occasioni per l’utilizzo di pratiche di apprendimento linguistico che integra
le varie abilità
UNITÀ DI APPRENDIMENTO 9-10
Sperimentare nuovi tool per favorire la comunicazione
Esempi attività
Attività 1:
Costruire un saggio breve adottando la metodologia wiki (scrittura collaborativa)
Attività 2:
-
Costruire una mappa che abbia la funzione di una linea guida per
chi deve apprestarsi a scrivere saggi brevi
Attività 3: Esprimere le proprie
considerazioni sull’esperienza attraverso un blog
http://marilenabeltramini.blog.aruba.it
Attività 4:
Presentazione inventario delle pratiche nuove sperimentate (attività individuale )
Attività 5:
Lavoro di gruppo. Condividere osservazioni anche critiche sulle
nuove modalità sperimentate.
Obiettivi attività sopra elencate:
acquisire consapevolezza dell’uso e del ruolo degli strumenti
tecnologici come supporto al processo di insegnamento-apprendimento
riflettere sul rapporto autonomia dello studente nel processo di
apprendimento attivato dai tool sperimentati
prendere consapevolezza di come la rete sia una risorsa di
materiali per il gruppo insegnanti
favorire la progettazione di segmenti ed unità di
apprendimento-insegnamento utili a
favorire la costruzione di conoscenze consapevoli ed auto regolamentate da
parte di studenti e docenti
UNITÀ DI APPRENDIMENTO 6 - 7
Riconoscere le strategie di apprendimento sottese allo
svolgimento di compiti
Esempi attività
Attività 1:
Lavoro di Gruppo: studio e analisi delle strategie sottese alle
attività presentate in una serie di materiali destinate ad allieve/i della Scuola Media e relative ad abilità diverse (
a scelta dei distinti gruppi di lavoro monolingue)
Condivisione nei gruppi
Redazione sintesi di gruppo che
raccolga dati su quanto emerso
Restituzione in plenaria (intero gruppo
classe)
COMPITO: ATTIVITÀ INDIVIDUALE DA
SVOLGERSI ENTRO
Redazione di un lavoro individuale a scelta tra:
-
progettazione
di un percorso o modulo che tenti di risolvere ad un problema reale
(naturalmente legato all’apprendimento linguistico) venuto a crearsi
all’interno del contesto classe
-
presentazione
di un’unità di apprendimento che preveda l’ utilizzo di strumenti di
informazione-comunicazione quali quelli sperimentati utilizzati in vista di
obiettivi ben precisati
-
costruzione
di un lavoro di scrittura collaborativa (tipologia logbook- diario di bordo che
possa rappresentare una raccolta di osservazioni e considerazioni condivise
relative ad un nodo epistemici della disciplina Lingua e Civiltà straniera) *
*
la data di consegna sarà definita insieme ai corsisti
9 novembre 2006 Marilena Beltramini