IN ITALIANO:
Nel secondo capitolo estratto dal romanzo "Nice Work" di David Lodge, lo scrittore introduce il personaggio più importante, Robyn Penrose: esso rappresenta il modello del personaggio postmoderno e costituisce una strategia narrativa che il narratore usa x esprimere i propri pensieri e le proprie riflessioni riguardo il Capitalismo, la concezione del personaggio e la letteratura.
Mr. Lodge riporta nel testo in forma narrativa una lezione tenuta da Robyn nell'università in cui lavora. L'idea centrale è che Robyn non crede nel concetto di personaggio tradizionale, il quale non è altro che il simbolo della cultura capitalistica in cui si sviluppa. Non esiste IL personaggio, come non esiste più LA verità, IL centro. Ogni persona non ha una sola identità e una sola personalità, ma molte, le quali si manifestano in una miriade di sfaccettature a seconda del luogo, del tempo e del contesto in cui ci si trova.
Robyn, inoltre, pensa che ogni testo non è mai completamente originale ma è sempre intertestuale, ovvero è il prodotto di più testi a cui lo scrittore si ispira o a cui fa riferimento.
"You are what speaks you": Robyn pensa anche che ognuno è quello che parla di noi. La letteratura, per esempio, esprime ciò che noi siamo, non solo quello che noi pensiamo di essere ma soprattutto quello che non sappiamo di essere. Ed analogamente noi siamo ciò trasmettiamo, ciò che gli altri percepiscono di noi.
IN INGLESE:
In the second chapter of David Lodge's novel, the writer introduces the main character, Robyn Penrose: she represents the model of Postmodern character and she's a pretext the narrator uses to express his thoughts and his reflections about Capitalism, the concept of character and literature.
The text is a lesson that Robyn do at the university where she works. The main idea is that Robyn doesn't believe in the concept of traditional character, which is essentially the symbol of capitalistic culture which it develops in. THE character, THE truth, THE centre don't exist. Everyone don't have an only one identity and personality but they depend on the situation, the time and the context.
Robyn, furthermore, thinks a text is never completely originally, but it's ever a product of many other texts which the narrator inspires himself to.
Robyn thinks that "you are what speaks you". The literature, for example, expresses yourself, but also what you don't know to be. Similarly, you are what you convey and what people perceive about you.