Che ora soprannaturale suppongo che si stiano appena alzando adesso in Cina pettinando i loro codini per il giorno più presto le suore hanno cantato l’angelus loro non hanno nessuno che può venire a rovinare il loro sonno eccetto per uno strano prete o due per il loro uffizio notturno la sveglia all’alba del vicino l’acciottolarsi dei cervelli fuori da questo lasciami vedere se posso dosarlo 1 2 3 4 5 che tipo di fiori sono quelli che hanno inventato le stelle la carta da parati in via Lombardo era più bella il grembiule che mi ha dato era come se solo io potessi indossarlo due volte meglio abbassa questa lampada e prova di nuovo come io potessi svegliarmi presto andrò a Lambes la dietro i Findlaters e farci inviare alcuni fiori si vocifera nella piazza in caso torni domani oggi penso che venerdì sia un giorno sfortunato prima volevo mettere a posto la piazza in qualche modo la polvere ci cresce dentro penso che mentre mi sveglio possiamo aver musica e sigarette io posso accompagnarlo prima devo pulire le chiavi del pianoforte con il latte cosa indosserò devo indossare rose bianche o quelle belle torte in Lipton adoro l’odore di un negozio grande e ricco al 71/2d a libbra o l’altro con le ciliegie dentro e lo zucchero rosa la palpebra un paio di libbre di certo una bella pianta per il centro del tavolo prenderò quello meno costoso per il momento dov’è quello che li ho visti non troppo tempo fa io amo i fiori io adoro avere tutta la piazza che nuota nelle rose Dio del paradiso non c’è niente come la natura le montagne selvagge poi il mare a le onde che si frangono poi il bellissimo stato con campi di avena e frumento e tutto questo tipo di cose tutti i tipi di forme e odori e colori sorgere anche fuori dai fossati e le viole la natura è come dire per questi che non c’è un Dio non voglio dare uno schiocco delle mie due dita per tutta la loro educazione perché non vanno a fare qualcosa gli ho sempre chiesto atei o come si chiamano andate e lavate l’acciottolato prima poi andate urlando dal prete e loro muoiono e perché perché perché sono spaventati dall’inferno per la loro brutta coscienza a si conosco chi fu la prima persona nell’universo prima che nessuno l’aveva fatta tutto chi loro non conoscono nemmeno cosa ci faccio qua voi siete loro dovrebbero cercare di fermare il sole dal nascere domani il sole brilla per te lui disse il giorno che noi stiamo mentendo sopra i rododendri nel loro abito grigio e il suo cappello di paglia il giorno in cui gli ho proposto si prima gli ho dato un po’ di dolce aromatizzato con semi di cumino fuori dalla mia bocca si 16 anni fa mio Dio dopo quel lungo bacio ero vicina a perdere il respiro si disse era un fiore sulla montagna si noi siamo fiori in corpo di donna si c’era una cosa vera lui disse nella sua vita e il sole sorge per te oggi si questo era il perché mi piacevaperché ho visto che ha capito così è una donna e io ho capito che avrei potuto sempre stargli vicino e gli ho dato tutto il piacere che ho potuto portandolo fino a dirmi di si e non volevo rispondergli finche non ho visto il mare e il cielo io stavo pensando a così tante cose che neanche sapeva di Mulvey e Mr Stanhope e Hester e il padre e il vecchio capitano Groves e i marinai che facevano volare gli uccelli e io dissi ferma e lavando i piatti e la sentinella di fronte alla casa dei governatori con la cosa attorno al suo elmetto bianco povero diavolo mezzo bruciato e le ragazze spagnole che ridevano nei loro scialli e il loro alto pettinato e le aste alla mattina e i greci e gli arabi e il diavolo che conosce chi altro da tutti i confini dell’Europa e via dei Duchi e il mercato affollato fuori da Larby Sharans e i poveri asini scivolando mezzi svegli e i pochi felloni svegli nel mantello sugli scalini e le grandi ruote dei carri dei tori e il vecchio castello di migliaia di anni si e questi bei mori tutti in bianco e turbanti come re chiedendoti di sederti nel loro piccolo negozio e Ronda con le vecchie finestre visti di striscio un lattice nascosto per la sua amata per baciare il ferro e i negozi di vino mezzi aperti la notte e le nacchere e la notte che ci siamo persi la nave ad Algeciras la guardia con la sua lampada e Oh quel magnifico e profondo torrente Oh e il mare il mare cremisi alcune volte come il fuoco e i gloriosi tramonti e le lottatrici ai giardini di Alameda si e tutte le stradine e rosa e blu e gialle case e i giardini di rose e i gerani e i cactus e i Gibratar come donna dove io ero un fiore di montagna si quando ho messo una rosa nei miei capelli come una donna dell’Andalusia è abituata o devo usarne uno rosso si e come mi ha baciato sotto i muri moreschi e ho pensato a lui come a un altro e dopo gli ho chiesto coi miei occhi di chiederlo di nuovo si e dopo me lo ha chiesto se volevo si per dire si mio fiore di montagna e prima ho messo le mie braccia attorno a lui si e disegnato giù così ho sentito il mio seno tutto profumato si e il suo cuore stava diventando matto e si ho detto si lo voglio Si