Textuality » 4A Interacting

SSoranzo - Macbeth Act 5 scene 5
by SSoranzo - (2012-03-12)
Up to  4A - Macbeth Act 5 scene 5Up to task document list

Macbeth: Cos'ė questo rumore?
Seyton: É il pianto di donne, mio buon signore.[Esce
Macbeth: Ho quasi dimenticato il sapore della paura.
Una volta sarei raggelato
Al suono del pianto durante la notte, e alla mia testa
Avrebbe causato e suscitato una storia terribile
Com'era la vita. Ho visto troppi orrori;
Orrore, familiare ai miei pensieri omicidi,
Non possono più spaventarmi.
[Rientra Seyton]
Cos'era quel pianto?
Seyton: la regina, mio signore, é morta.
Macbeth: Sarebbe morta prima o poi;
Ci sarebbe stato un momento appropriato per morire
Domani, domani e domani
Insinuarsi in questa pace insignificante di giorno in giorno,
Fino al giorno del giudizio
E tutti i nostri ieri sono mostrati come pazzi
La strada verso la polverosa morte. Fuori, fuori spenta candela!
La vita é un ombroso cammino, un povero giocatore,
Che si pavoneggia e corrode la sua ora sullo stage,
E non sente più niente; é una fiaba
Raccontata da un idiota, piena di suoni ed emozioni,
Che non significa niente.

 

In this extract from Macbeth the reader can know about the Macbeth's last life moments. He's in the castle alone, abandoneb by all his followers, waiting for the enemies' attack. During the night he hears a noise that seems a cry of a women. After his thought about his inability to be scared caused by all of his mudered and his evil, Seyton enters in the scene and he tells Macbeth about the queen's dead. His reaction is empty of emotions and almost resigned. As a result he describes life like a tale, told by an idiot without a final meaning.