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MIslami_Class Test Correction: italian translation
by MIslami - (2014-11-10)
Up to  5BLS - II Class test correctionUp to task document list

Temi

- identità multipla

- vivere in una condizione di “in-betweens”

- shock culturale

- differenze culturali

 

Analisi

La versione originale porta in superfice la riflessione del protagonista quando giunge ad affrontare la situazione del suo paese dopo la sua esperienza in America. Sembra consapevole che quando qualcuno ha vissuto secondo i modelli/le norme di uno stato, è parzialmente ingannato nel giudizio degli altri paesi, che generalmente appaiono poveri o addirittura in declino. Questo è sottolineato dall’uso dell’ausiliare “must” che comunica un obbligo, un bisogno proveniente dalla cosa in sé. Changez afferma che la permanenza in America influenza una persona, che così ha bisogno di un diverso “way of observing (modo di guardare)”. Tutto questo implica che vivere divere esperienze culturali necessariamente cambia l’individuo, le cui prospettive concepite sulla realtà circostante diventano più ampie.

 

La riflessione di Changez è il risultato di un’esperienza passata che ha trasformato la sua percezione del mondo e, ultimo ma non meno importante, di lui stesso, simultaneamente al suo modo di guardare e reagire difronte a una propria realtà.

È come se si guardasse le cose con nuovi occhi. Nel caso di Changez è l’”americanismo” del suo modo di guardare che lo fa soffrire difronte al declino del suo luogo d’origine.

Lo shock del protagonista nel momento in cui ritorna a Lahore è trasmesso attraverso il linguaggio dei sensi: in particolare la vista, e le onomatopeie vengono utilizzate come scelte linguisticamente funzionali per comunicare una chiara immagine del declino del suo paese.

La dettagliata descrizione della casa diventa una chiara e viva entità, sul punto di disgregarsi, trasmessa dall’allitterativo e ripetitivo uso del suono “r” (“struck”, “appeared”, “crepes”, “running”, “through”, “dry” e così via). Nel riportare il ricordo di quando era andata via l’elettricità, il narratore/protagonista si affida alla vista (“gloomy air”) e al suono (“hissing gas”).

L’appello ai sensi rende la descrizione tragicamente viva e il lettore riceve l’impressione di una scena mostrata davanti ai suoi occhi.

Subito dopo la descrizione, la narrazione si focalizza nuovamente sullo stato d’animo di chi parla: se precedentemente era pietrificato dalla logora dimora, adesso si sente afflitto/addolorato/malinconico (“I was sadden”), e il suo sentimento è comunicato dalla forma passiva del verbo; come se il protagonista non possa sfuggire a un tale destino. Subito dopo aver confessato come si sentiva, Changez sente il bisogno di correggersi: infatti l’espressione è “no, more than sadden, I was shamed”.

L’anticlimax creato dal narratore termina con la frase “I was shamed” che ha un effetto epigrammatico.

 

L’idea dell’identità multipla viene alla luce/nasce con chiarezza quando il narratore confessa di sentirsi quasi colpevole per la situazione che deve affrontare al suo ritorno. Sembra come se Changez non possa accettare la realtà che connota la sua città natale. Qui la condizione di “in-betweens”, che è l’origine pakistana di Changez, e il suo modo di guardare americano esprimono la doppia faccia della natura della sua allargata identità e del cambiamento istintivo.

 

Conclusione

L’efficacia della versione originale è il risultato dell’alternanza tra la 1° persona narrante e la riflessione con una descrizione che permette al lettore di vedere Lahore e la casa del protagonista attraverso/con gli occhi di Changez.

Il linguaggio utilizzato dal romanziere fa appello ai sensi e ai ricordi che apre la strada alla riflessione e alle emozioni.

 

La conclusione di tale riflessione è rivelata/esternata dall’uso di “this” in corsivo che comunica l’immagine di qualcosa che sente emozionalmente distante, nonostante/a dispetto del dimostrativo che dovrebbe implicare qualcosa di molto vicino a chi parla.

La ripetizione anaforica di “this” sottolinea simbolicamente ed epigrammaticamente i sentimenti di distanza e vergogna di Changez.

Il lettore è fortemente coinvolto nella narrazione grazie al linguaggio utilizzato, che crea un intimo rapporto di vicinanza/affinità.

 

Analisi Comparativa

Un’analisi comparativa tra il testo originale e la traduzione italiana fa immediatamente percepire, al lettore , il testo inglese come qualcosa di più coinvolgente e immediato/chiaro, probabilmente a causa del differente impatto sonoro nelle due versioni.

Vi è una generale/complessiva impressione/efficacia nella descrizione della casa di Changez perché l’uso del linguaggio è meno forte nel suo appello al senso del suono come veicolo per creare una vivida immagine della casa del protagonista. Si percepisce una maggiore distanza dalla traduzione italiana, probabilmente perché la lingua/l’idioma inglese sembra disegnare il significato che vuole trasmettere.

Anche la conclusione nella traduzione rinforza il senso di distanza del protagonista nella scelta di “lì” che trasmette l’idea data da “this” nella versione originale. Non vi è la struttura anaforica nella versione italiana che, di conseguenza, sembra più debole di quella inglese.

 

Fin dall’inizio la traduzione italiana trasmette l’idea di qualcosa di irrevocabile con l’uso di espressioni come “bisogna adattarsi” che sembra marcare un destino a cui non si può sfuggire, mentre l’uso di “if one comes here from America” sembra dare dei consigli.

Lo stile nominale aggiunge un senso di vivacità alla comunicazione.

 

Un senso di potenziale è quello che il testo originale esprime quando dice “a different way of observing is required”, mentre “è necessario” sembra riferirsi a qualcosa che non può essere evitato o modificato.