Textuality » 5BLS Interacting
Correzione compito in classe
Temi:
- Identità multiple
- Vivere in mezzo a due realtà
- Shock culturale
- Differenze culturali
La versione originale riporta in superficie le riflessioni del protagonista, quando si ritrova ad affrontare la situazione del suo Paese, dopo la sua esperienza americana. Sembra consapevole che quando qualcuno ha vissuto secondo gli standard degli Stati Uniti, è parzialmente pervenuto nel giudicare gli altri Paesi, che generalmente appaiono più poveri e in declino. Questo è sottolineato dall’uso del verbo ausiliare “must” che indica un obbligo, un bisogno che viene da dentro. Changez che vivere in America influenza gli esseri umani che poi necessitano una diversa “way of observing”. Tutto questo implica che vivere una diversa esperienza culturale cambia necessariamente l’individuo, le sue prospettive e la sua visione della realtà circostante. La riflessione di Changez è il risultato di un esperienza passata che ha trasformato la sua percezione del mondo e, ultimo ma non meno importante, di se stesso, assieme al suo modo di guardare e reagire davanti ad un'altra realtà. È come se la si guardasse con occhi nuovi. Nel caso di Changez è l’americanicità del suo modo di guardare a farlo soffrire davanti al declino del suo Paese d’origine.
Lo shock del protagonista al suo ritorno a Lahore è trasmesso dal linguaggio dell’impressione sensoriale. In particolare la scelta linguistica di suoni e onomatopee punta a trasmettere una vivida immagine del declino della sua casa e del suo stato. La dettagliata descrizione della sua casa diventa un vivido simbolo della decadenza, trasmessa dall’uso allitterativo e ripetitivo del suono “r” in parole come “struk” “appeared” “cracks” “running” “through” e “dry”. Nel riportare la memoria di quando l’elettricità se n’era andata il narratore fa riferimento alla vista (“gloomy air”) e al suono (“hissing gas”). L’appello ai sensi rende la descrizione tragicamente vivida e il lettore riceve l’impressione di una scena dispiegata davanti ai suoi occhi.
Subito dopo la descrizione, la narrazione i concentra nuovamente sugli stati d’animo del narratore: se in un primo momento era rimasto colpito dalla casa decadente, ora si sentiva triste (“I was saddened”) e i suoi sentimenti sono trasmessi da verbi passivi, come se il protagonista non potesse sfuggire da tale destino. Subito dopo aver confessato come si sentiva, Changez sente il bisogno di correggersi: la sentenza è “no. More than saddened, I was shamed”.
Il climax negativo creato dal narratore termina con l’espressione “ I was shamed”che ha un effetto epigrammatico.
L’idea delle identità multiple prende vita quando il narratore confessa di sentirsi in colpa per la situazione che deve affrontare dopo il suo ritorno. Suona come se Changez non possa accettare la realtà che caratterizza la sua stessa città. Qui la caratteristica dell’essere in mezzo tra due realtà, che sono le origini pachistane di Changez e l’americanicità del suo sguardo, esprime la doppia natura della sua identità allargata. La forza della versione originale è data dall’alternanza tra narrazione e riflessione in prima persona e la descrizione, che porta il lettore a guardare Lahore con gli occhi di Changez.
Il linguaggio usato dal romanziere fa appello ai sensi e alla memoria, che apre la strada a riflessioni e sensazioni.
La conclusione di tali riflessioni è espressa dall’uso di “this”, scritto in corsivo, che trasmette l’immagine di qualcosa di poco sentito e distante, nonostante l’uso di quel dimostrativo implichi qualcosa di vicino a chi parla. L’anaforica ripetizione di “this”sottolinea in modo simbolico ed epigrammatico i sentimenti di distanza e vergogna di Changez. Il lettore è fortemente coinvolto nella narrazione grazie al linguaggio usato, che crea un intima relazione di chiusura.
L’analisi comparata tra il testo originale e la traduzione italiana fa subito percepire al lettore il testo inglese come qualcosa di più coinvolgente e diretto; probabilmente a causa del diverso impatto uditivo delle due versioni. C’e un effetto generale nella descrizione della casa di Changez perché l’uso della lingua è meno forte nel suo appello al suono come vincolo per creare una vivida immagine della casa del protagonista. Si percepisce una grande distanza dalla traduzione italiana, probabilmente perché gli idiomi inglesi sembrano guidare al significato che vogliono trasmettere.
Anche nella traduzione la conclusione rinforza il senso di distanza del protagonista, nella scelta di “lì” che trasmette la stessa idea data dal “this” nella versione originale. Non ci sono strutture anaforiche nella versione italiana che, di conseguenza, suona più debole di quella inglese.
Fin dall’inizio la traduzione italiana trasmette l’idea di qualcosa di irrevocabile con l’uso di sentenze come “bisogna adattarsi” che sembrano sottolineare un destino da cui non si può scappare; mentre l’uso di “if one comes here from America” sembra comunicare qualcosa di evidente. Lo stile nominale aggiunge alla comunicazione un senso di leggerezza. Ciò che esprime il testo originale dicendo “a different way of observing is required” è un senso di potenza, mente “è necessario” sembra riferirsi a qualcosa che non può essere evitato o cambiato.