Textuality » 5BLS Interacting
Organizzazione presentazione dell'11 Dicembre
1. Partire dal video
2. un powerpoint che da l’idea della struttura del romanzo, per far capire di cosa parla il romanzo. quindi nella seconda slide verranno mostrati la copertina del libro – in inglese e in italiano – l’autore ecc., in maniera che si capisca di cosa stiamo parlando;
3. la liste delle tematiche
4. descrivere tutti gli step del nostro processo di apprendimento. Quindi:
1° step: lettura e comprensione del testo
2° step: analisi della struttura
3° step: la contestualizzazione con 5 collegamenti:
- le foto di Pakistan e Stati Uniti (in maniera che subito, dal punto di vista anche grafico si veda la differenza)
- collegamenti ai powerpoint realizzati con l’insegnante di religione
- qualcosa riguardante le torri gemelle; quindi inserire l'analisi di alcune poesie che svolte, con qualche immagine
- le sintesi de 'l’Asia siamo noi'
- discorso sui fondamentalismi (capitolo 5)
4. analisi comparata di aspetti linguistici e culturali;
5. esempi sull’analisi comparata attraverso citazione dove è maggiormente visibile la differenza (su più livelli: sonoro, fonologico, semantico, sintattico e retorico) fra i 2 sistemi linguistici;
6. una metacognizione (ripercorrere i passi che sono stati fatti):
- la lettura e la comprensione del testo
- imparare nuovi vocaboli
- diventare consapevoli che i sistemi linguistici si contaminano
- imparato a fare un’analisi comparata di termini e modi di dire
- valutare il modo in cui il testo d’arrivo ha tradotto il testo di partenza
- acquisire consapevolezza della struttura sintattica: la lingua inglese non devia da soggetto-verbo-complemento mentre nella forma italiana il soggetto è sottinteso; in italiano per dire una cosa molto spesso si usano più parole perché la lingua inglese tende ad essere implicita; la differenza degli articoli; l’uso strategico dei nomi propri; l’uso dei nomi piuttosto che dei verbi; delle potenzialità della tipologia testuale)
- presenza di stereotipi (che sono una forma marcata di ideologia)
7. conclusione: il lavoro ci è servito perché abbiamo capito cosa significa tradurre. Tradurre non significa prendere una parola e cercare il suo corrispettivo ma significa cercare di comunicare qualcosa che non è facile, che implica delle scelte – semantiche, sintattiche, lessicali. E questo ci fa capire che non è facile confrontarsi con le altre culture, che le altre culture sono spesso inarrivabili, che pensare in un’altra lingua è un privilegio di pochi – forse dei bilingui.